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28/05/2019
di Caterina Varpi

Amazon o acquisto in negozio? Ecco come si comportano gli italiani

I dati della ricerca di Find e Doxa. Il sito di commercio elettronico è sempre più utilizzato dagli italiani, anche più di Google, per cercare informazioni e dettagli sui prodotti che sono interessati a comprare anche nei punti vendita fisici

Quando si parla di ricerche di prodotto, Amazon è la prima scelta (davanti a Google) per l’82% degli italiani (era il 77% nel 2018): lo rivela la ricerca Amazon Power 2019 condotta da Find e Doxa sul reale impatto di Amazon sugli acquisti, sia online che in negozio, degli italiani. Il prezzo è la principale leva che porta gli italiani a comprare su Amazon - un’altra ricerca di Find del 2017 aveva evidenziato come lo sconto dovesse però essere superiore al 10%/15% (a seconda della tipologia di prodotto) per convincere l’italiano medio a riporre sullo scaffale il prodotto per acquistare online -, ma è altrettanto vero che la formazione e la professionalità della rete di vendita, in molti ambiti, rappresentano ancora un valore aggiunto cui difficilmente si rinuncia. Tra i dati salienti emersi dalla ricerca, realizzata a maggio 2019 su un campione di 500 italiani rappresentativi dell’utenza media italiana maggiorenne, c'è che un italiano su due (46%) usa oggi di fatto lo smartphone quotidianamente prima di un acquisto di prodotti o servizi. A inizio 2018 questa percentuale era del 38%, a dimostrazione della crescente fiducia che gli utenti del nostro Paese ripongono nelle informazioni che trovano online. La sovrapposizione tra quanti cercano su Amazon e quanti usano Amazon per gli acquisti è quasi totale: chi lo conosce e lo usa lo ritiene insostituibile, soprattutto per le esaustive informazioni pubblicate sulle schede prodotto, con dettagli che spesso non è possibile trovare neanche sul sito dei produttori. Il 60% degli italiani, nel percorso di valutazione e acquisto, usa sia Amazon che Google per trovare informazioni utili alla scelta, a dimostrazione della complementarietà dei due strumenti: su Amazon si cercano prevalentemente i prezzi, le recensioni e le domande/risposte generate dagli utenti, su Google si cercano informazioni e specifiche sul prodotto e sul produttore, i punti vendita e relative informazioni, novità e aggiornamenti sul prodotto. Il 57% dei consumatori ritiene molto utile consultare Amazon anche quando si è in negozio. Non è un caso che negli USA, mercato dove le aziende hanno imparato da diversi anni come convivere meglio con Amazon, diversi brand siano presenti su questo e-commerce non con obiettivi di vendita online ma di supporto alle vendite in negozio. Questo perché le schede prodotto raccolgono commenti, indicazioni e consigli degli utenti che sono di supporto a chi è in negozio. Il 94% di chi ha acquistato in un negozio o su altri siti dopo una ricerca su Amazon ha dichiarato che le informazioni trovate su Amazon sono state utili nella scelta. L’elettronica di consumo è l’ambito dove più si registra showrooming: il 27% di chi è andato in negozio ha poi ammesso di aver acquistato su Amazon. L' “effetto Amazon” ha comunque colpito almeno una volta la maggior parte degli italiani: 8 su 10 hanno dichiarato che, almeno una volta, hanno rimesso un prodotto sullo scaffale per acquistarlo su Amazon, essenzialmente per una questione di prezzo. Marco Loguercio, fondatore e Ceo di Find, così spiega la fiducia che gli italiani ripongono in Amazon anche come motore di ricerca: “In tutti questi anni Amazon ha saputo costruirsi una reputazione di azienda realmente orientata al cliente; non solo per i tempi di consegna sempre più veloci o per il servizio al cliente in caso di problemi con quanto acquistato, ma anche e soprattutto per il saper comprendere quali possano essere le domande che l’utente si pone quando sta valutando un prodotto e di quali informazioni necessiti per sentirsi confidente, facendo in modo che possano trovarle. Informazioni che, spesso, il consumatore non riesce a recuperare facilmente su altri siti: dai dettagli alle recensioni, ai consigli sulle taglie, a suggerimenti su manutenzione e cura…". "Non è un caso che, spesso, per comprendere le esigenze informative di un possibile acquirente di uno specifico prodotto analizziamo anche le recensioni e l’area domande/risposte di prodotti simili presenti su Amazon. Per le aziende e per i retailer comprendere esattamente quale ruolo giochi Amazon non solo nelle vendite, ma anche nella capacità di orientare e influenzare le decisioni d’acquisto degli italiani è fondamentale, per capire quali possano essere i rischi e le opportunità nel breve, medio e lungo periodo. Per capire se valga la pena esserci -e, se si, in quale modo- su questo importante marketplace”, conclude Loguercio.

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