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27/03/2023
di Andrea Salvadori

Wefox Italy, digital marketing e sponsorship sportive per il consolidamento della brand awareness

Dopo il debutto in Italia a inizio 2022, il brand insurtech tedesco intensificherà quest'anno la profilazione delle target audience e le campagne di lead generation. Il punto con Maria Barbara Cislaghi, Head of Marketing

Maria Barbara Cislaghi, Head of Marketing di wefox Italy

Maria Barbara Cislaghi, Head of Marketing di wefox Italy

Sponsorship sportive e sempre più investimenti nel digital sono alla base della strategia marketing 2023 di wefox, il brand insurtech tedesco al debutto sul mercato italiano al principio dello scorso anno.  Nel 2022 la società è stata protagonista di un ricco piano di attività di comunicazione finalizzato a far conoscere il brand al nuovo pubblico italiano. Tra le più importanti, la decisione di diventare Official Insurance Partner e primo Official Back-of-Shirt Partner del club di calcio AC Milan e il lancio di un’originale campagna pubblicitaria multimediale ideata da Leagas Delenay e pianificata da Media Italia con l’agenzia Instilla scelta invece per la digital strategy.

Ma quali sono i cardini della strategia di comunicazione del marchio in Italia nel 2023? «L’obiettivo principale della comunicazione wefox in Italia sarà quest’anno il consolidamento della brand awareness e consideration che abbiamo iniziato a costruire l’anno scorso, con l’arrivo sul mercato italiano e con mirate strategie di partnership», spiega Maria Barbara Cislaghi, Head of Marketing di wefox Italy. «Nel 2023 concentreremo la nostra comunicazione sui segmenti b2b e b2c in quanto facilitatori tecnologici in ambito assicurativo: l’attenzione al consumatore finale resta sempre, ma ci focalizzeremo sul comunicare le potenzialità della nostra tecnologia agli operatori del settore assicurativo, come compagnie e intermediari, ponendoci come abilitatori per il mercato. Ci dedicheremo, quindi, soprattutto all’ampliamento della rete di intermediari e a stringere importanti partnership in campo affinitario, obiettivi che saranno centrali anche nelle iniziative di marketing».  

Tenendo in considerazione il nuovo approccio strategico, quest’anno wefox, continua la manager, «si concentrerà maggiormente su investimenti legati ai canali digitali, alla lead generation altamente profilata e ad importanti appuntamenti del settore assicurativo, insurtech e tech, come conferenze e convegni. Non è esclusa la possibilità di poter avviare qualche iniziativa speciale su radio e OOH, ma per il momento non è confermato ancora nulla. Sicuramente continueremo a comunicare con AC Milan dentro e fuori dal campo per dare ancora impulso all'awareness di wefox promuovendo questa partnership. Queste nuove strategie di business ci stanno ponendo nuove sfide sul piano della comunicazione e per questo motivo le collaborazioni con le agenzie sono ancora in via di definizione».

Per quanto riguarda il capitolo sponsorship, «wefox ha un legame indissolubile con lo sport, una vera e propria affinità elettiva che ci porta a selezionare con cura partner con cui condividiamo una stessa visione nei rispettivi settori. Per questo siamo in prima linea con passione nella sponsorizzazione sportiva non solo in Italia, ma in tutti i mercati in cui abbiamo un business attivo: dallo Union Berlin in Germania agli Young Boys in Svizzera sino ai mondiali di snowboard in Austria, sono tante le occasioni per vedere il marchio wefox in Europa. Per quanto riguarda l’Italia, anche nel 2023 scendiamo in campo con AC Milan e siamo al fianco di Pallacanestro Cantù, Vero Volley (squadra maschile e femminile) e Futura Volley».

Sul fronte del budget pubblicitario «il 2023, un anno per noi di cambiamento, concretamente porterà a meno investimenti in termini quantitativi e ad una diversificazione del media mix. Punteremo maggiormente alla profilazione delle nostre target audience, alla lead generation e al consolidamento delle relazioni commerciali. Sicuramente però, da insurtech leader di settore, l’investimento nel digitale e nei social media non potrà che essere preminente nelle nostre campagne».
 

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