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08/05/2025
di Caterina Varpi

Idntt chiude il 2024 con ricavi a +11,7% e punta a nuove acquisizioni

L'esercizio si chiude con un utile netto pari a 1,2 milioni di euro, rispetto agli 1,6 milioni del 2023

Christian Traviglia

Christian Traviglia

Il 2024 segna una crescita nel volume d’affari e rappresenta al contempo un anno di profondi cambiamenti e investimenti per Idntt, AI-tech content factory attiva nella produzione di contenuti omnichannel, quotata sul mercato Euronext Growth Milan (EGM) di Borsa Italiana e nel segmento open market “Quotation Board” della Borsa di Francoforte.

Nell’esercizio 2024 i ricavi totali sono pari a 21,6 milioni di euro, registrando una crescita dell’11,7% rispetto ai 19,3 milioni del 2023 e in linea con l’indicazione preliminare comunicata a febbraio 2025 dove si prevedeva un range di fatturato compreso tra 20 e i 22 milioni.

Considerando i 12 mesi di ricavi 2024 di Real Life Television spa (acquisita a giugno 2024) e Take srl (operazione perfezionata a gennaio 2025), i ricavi totali pro-forma si attesterebbero a 27 milioni, evidenziando una crescita del 39,5% rispetto al 2023.


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L’Ebitda continua a crescere (+8,6% anno su anno) passando da 3,5 milioni nel 2023 a 3,7 milioni del 2024, nonostante l’incremento dei costi operativi. Si mantiene elevato l’Ebitda margin che si attesta al 17,3%, inferiore rispetto al 18,2% del 2023 ma già in aumento rispetto al 15,5% del primo semestre 2024. Nonostante le diverse componenti di costo straordinario, l'Ebit si mantiene a 2,8 milioni di euro, di poco inferiore rispetto ai 2,9 milioni dell’esercizio precedente. L'esercizio si chiude con un utile netto pari a 1,2 milioni di euro, rispetto agli 1,6 milioni del 2023. 

"Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti nell'esercizio 2024, che confermano la nostra capacità di consolidare le relazioni pluriennali con i clienti storici, che generano ricavi ricorrenti pari a circa il 90% del fatturato di Gruppo e di avviare nuove progettualità attraverso innovazione di prodotto e di processo nel pieno rispetto degli obiettivi di crescita “sana” che ci siamo sempre prefissati", commenta Christian Traviglia, Chairman & Ceo di Idntt.

"I risultati sono in linea con le nostre indicazioni preliminari comunicate a febbraio 2025 e ci pongono sulla giusta traiettoria verso i target ambiziosi del nostro Piano Industriale 2025-2027, che prevede di raggiungere nel 2027 ricavi tra i 38-47 milioni di euro e un Ebitda tra i 7,5-11 milioni di euro", continua il manager.

Intanto la società guarda al futuro: "Il 2024 è stato per noi un anno importante, fatto da profonde innovazioni e investimenti strategici, che contribuiranno a creare maggior valore negli esercizi futuri a partire già dal 2025, come le recenti operazioni di acquisizione, come quella di Real Life Television e Take, insieme all'ingresso nel capitale di C41, il lancio di Idntt+ per il mercato consumer e la continua evoluzione del modello di business verso un approccio sempre più AI-Tech driven. Stiamo sostenendo importanti investimenti in R&D e in tecnologia, in particolare nello sviluppo e nell'integrazione della nostra AI-Tech Platform per la gestione automatizzata di processi produttivi, il controllo delle commesse e l'erogazione di prodotti e servizi innovativi sempre più integrati con sistemi di Intelligenza Artificiale".

"Desidero esprimere un unico rammarico: il valore di Borsa attualmente non riflette appieno il reale valore della nostra società, un valore solido e fondato su dati concreti e fondamentali economici, piuttosto che su ipotesi o previsioni future", conclude Traviglia.

Principali eventi nel corso dell’esercizio 2024

Ecco alcuni dei principali eventi che hanno coinvolto Idntt nel 2024.

A maggio 2024 si è concluso il contenzioso passivo con Italiaonline che ha comportato in sede di giudizio il risarcimento in capo a Idntt di 200mila euro oltre a 30mila euro di spese legali.

Tra le operazioni di M&A, è stato sottoscritto un aumento di capitale dell'agenzia C41 che consente a Idntt di detenere una partecipazione del 10% della società. Idntt detiene inoltre un’opzione di acquisto di un ulteriore 41%, che potrà esercitare facoltativamente sulla base delle proprie valutazioni entro 90 giorni dall’approvazione del bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2025. Inoltre, sono stati acquisiti il 59% del capitale sociale della content factory RLTV, ad un prezzo di 3 milioni di euro corrisposto per cassa, e il 10% del capitale sociale di Take S.r.l., content factory italiana che controlla il 60% di Cantiere., agenzia media relation.

A settembre 2024 è stato comunicato il lancio di Idntt+ con l’obiettivo di ampliare l’offerta di contenuti nel settore dei videogiochi e dei contenuti esclusivi a pagamento, entrando inoltre nel mercato consumer. L’8 ottobre 2024 la controllata In-Sane ha costituito Star Kitchen attraverso cui Idntt intende crescere sul mercato business to consumer del food and beverage. 

A novembre, è stato siglato un accordo di joint venture contrattuale con Maurizio Rossi Production MRP, proprietario esclusivo del noto format e brand Donnavventura, tra i più noti format italiani basato sul mondo dei viaggi. 

Eventi successivi all’esercizio 2024 ed evoluzione prevedibile della gestione

Nell’ambito dell’accordo di acquisizione del 100% del capitale sociale del gruppo Take, in data 14 gennaio 2025 Idntt ha perfezionato il pagamento per cassa della seconda tranche per un corrispettivo di 500.000 euro per l’acquisto di un ulteriore 50% del capitale di Take, che si somma al 10% già detenuto da Idntt. Si ricorda che la terza tranche relativa alla quota residuale del 40% di Take sarà eseguita entro il 31 luglio 2025 per un corrispettivo di 360.000 euro.

Il 25 febbraio 2025 il CdA ha approvato il Piano Industriale 2025-2027 con importanti target economico-finanziari sostenuti dalla continua integrazione dell’Intelligenza artificiale nei processi produttivi, dalle sinergie tra le diverse aziende del gruppo, dalla capacità di fare “Open Innovation”. 

Oltre ad uno sviluppo organico, Idntt continuerà la ricerca di aziende target da acquisire per continuare a integrare competenze originali o nuovi mercati di sbocco, puntando ancora così sullo sviluppo per linee esterne attraverso operazioni di M&A, che però non sono ad oggi “valorizzate” nei numeri del Piano Industriale, analogamente ad eventuali operazioni di finanza straordinaria. Il Piano Industriale prevede nel 2027 target di ricavi tra i 38-47 milioni, un Ebitda tra i 7,5-11 milioni e un indebitamento finanziario netto cash positive tra i 2,5-4,5 milioni. 

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