Gruppo Hopscotch, realtà attiva nel settore della comunicazione, degli eventi e delle relazioni pubbliche, ha chiuso il 2024 con risultati economici in forte crescita e una visione strategica di lungo termine che punta al raddoppio del margine lordo entro il 2030.
Nel dettaglio, il margine lordo consolidato ha raggiunto lo scorso anno i 104,8 milioni di euro, in crescita del 12,8% rispetto al 2023, a fronte di un fatturato di 319,1 milioni (+17,7%). L’utile operativo di Hopscotch si è attestato a 9,2 milioni di euro, pari all’8,7% del margine lordo, confermando l’efficienza del modello organizzativo del gruppo. La solidità patrimoniale è ulteriormente testimoniata da un patrimonio netto di 34,1 milioni e una posizione di liquidità netta di 7,7 milioni di euro.
Alla base di questi numeri si trova una strategia vincente, fondata su una crescita organica (+4%) e su un’approfondita politica di acquisizioni, spiega Gruppo Hopscotch in una nota stampa. Di particolare rilievo, nel 2024, l’integrazione di Interface Tourism, ora Hopscotch Tourism, che ha contribuito per il 9% al margine lordo e ha rafforzato il presidio della società nel settore turistico e nei mercati internazionali.
Leggi anche: ENGAGE PLAY, GUARDA I NOSTRI APPROFONDIMENTI VIDEO
“La nostra ambizione è chiara: consolidarci come player globale e raggiungere entro il 2030 un margine lordo di 200 milioni di euro, con una redditività operativa del 12%”, ha dichiarato Frédéric Bedin, presidente del Consiglio Direttivo del Gruppo. “Grazie al nostro posizionamento unico e alla capacità di combinare consulenza, influencer marketing ed eventi, abbiamo tutte le carte in regola per crescere in mercati ad alto potenziale”.
Hopscotch, nato in Francia e gestito dai suoi fondatori e manager, può contare su un network globale con più di 1.000 collaboratori e una presenza attiva in oltre 60 paesi, attraverso 40 uffici e quattro hub continentali. Tra le leve strategiche per il futuro ci sono l’espansione nei mercati chiave (Europa, Medio Oriente e Asia), la valorizzazione di eventi di portata internazionale - come le cerimonie della Supercoppa Italiana di calcio a Riyadh - e l’integrazione di nuove competenze attraverso acquisizioni mirate.