Amazon Ads e Disney Advertising hanno siglato una partnership strategica che offre agli inserzionisti nuove opportunità per ampliare la portata delle proprie campagne pubblicitarie. Integrando DRAX, il Real-Time Ad Exchange di Disney, con Amazon DSP, la demand-side platform di Amazon Ads, gli inserzionisti possono ora accedere direttamente all’inventory premium di Disney – inclusi Disney+, Hulu ed ESPN – attraverso la piattaforma di Amazon.
Questa collaborazione permette agli inserzionisti non solo di accedere a nuovi spazi pubblicitari, ma soprattutto di aumentare la reach delle campagne unendo i dati di audience di Disney con gli insight di Amazon Ads, che comprendono segnali di navigazione, streaming e acquisto. In questo modo, le campagne diventano estremamente mirate e misurabili su tutto il funnel, dalla brand awareness alla conversione.
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Amazon DSP – che sfrutta l’intelligenza artificiale per automatizzare pianificazione, acquisto e ottimizzazione delle campagne – si arricchisce così di una delle library di contenuti più prestigiose del panorama streaming. Per Disney, invece, la partnership rappresenta un ulteriore passo nella costruzione di una pubblicità più personalizzata, misurabile e attivabile, in linea con la strategia presentata a maggio in occasione del primo Disney Showcase italiano, per valorizzare i suoi contenuti e amplificare le opportunità per i brand.
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Un ecosistema interoperabile, tra contenuto e commerce
Il nuovo sistema permette di superare la tradizionale separazione tra ambienti media e segnali di comportamento d’acquisto. Attraverso Amazon DSP, gli inserzionisti potranno presto realizzare campagne che combinano i dati di audience di Disney con gli insight di navigazione, streaming e acquisto di Amazon Ads, grazie a una collaborazione diretta tra Amazon Publisher Cloud (APC) – basato sulla tecnologia AWS Clean Rooms – e Disney Compass, la piattaforma di data collaboration di Disney che offre un accesso unificato a tutte le funzionalità di planning, activation e misurazione. Grazie a questa sinergia, gli inserzionisti possono operare in ambienti protetti, confrontando e sovrapponendo dati di prima parte (first-party) per creare audience condivise, attivabili e misurabili, nel pieno rispetto della privacy.
Per esempio, un brand di pet food potrà raggiungere spettatori che stanno guardando contenuti su Disney+ e che, nel contempo, hanno mostrato interesse per prodotti per animali su Amazon, innescando dinamiche pubblicitarie altamente rilevanti. Ma non solo: sarà anche possibile per i brand verificare se un’esposizione su Disney+ porta a un aumento delle ricerche del brand su Amazon, e valutare come una campagna di awareness influenzi consideration e conversion.
Oltre all’apertura dell’inventory Disney su Amazon DSP, l’accordo consente inoltre una segmentazione ancora più precisa e l’accesso a offerte curate tramite soluzioni esclusive Disney, come Magic Words (il sistema di contextual targeting proprietario) e il futuro collegamento a Disney Select, il data offering integrato della società.
«Stiamo abbattendo le barriere tra contenuto e commerce», ha dichiarato Kelly MacLean, VP Amazon DSP. «Collegando la qualità dei contenuti Disney alla nostra conoscenza dei clienti, stiamo creando una pubblicità più efficace per brand, publisher e spettatori».
«Con questo collegamento diretto tra gli insight di Amazon e l’intero ecosistema streaming di Disney, alziamo ulteriormente il livello di efficacia per gli inserzionisti», ha aggiunto Matt Barnes, VP of Programmatic Sales di Disney Advertising.
Un roll out progressivo
L’inventory di Disney+ è già disponibile tramite Amazon DSP in otto mercati europei, tra cui Italia, Germania, Francia, Spagna e Regno Unito. Il rollout completo della nuova integrazione, con funzionalità avanzate di audience e misurazione congiunta, partirà dagli Stati Uniti nel terzo trimestre del 2025, con un primo gruppo selezionato di inserzionisti.