È online il nuovo numero di InChina Monitor, il report strategico realizzato da Intarget dedicato a chi vuole comprendere il mercato cinese. Il volume 9, dal titolo “Abitare il futuro” (disponibile a questo link), esplora il ruolo del design italiano in Cina in un momento di profondo cambiamento culturale, economico e valoriale.
A partire da dati aggiornati, casi reali e osservazione sul campo, il report analizza come il settore dell’arredamento – che si prevede raggiungerà, in termini di valore di mercato, i 120 miliardi di dollari nel 2029 – stia evolvendo da un modello funzionale a uno esperienziale, dove il prodotto diventa strumento di benessere, espressione personale e identità.
Spiega Stefano Generali, Managing Director Intarget Shanghai: “Il valore oggi non è solo nella forma e nel design, ma nella connessione intima che il prodotto riesce a creare. I consumatori cinesi cercano prodotti che raccontino una storia, migliorino la qualità della vita e riflettano l'identità e lo stile di vita di chi li acquista. Il design italiano ha tutto per rispondere a queste aspettative – ma servono visione locale, narrazione coerente e capacità di integrare cultura, tecnologia e sensorialità”.
Ecco alcuni dei principali insight del report, riportati nella nota stampa:
- La “Generazione Estetica”: Millennials e Gen Z stanno ridefinendo il concetto di lusso. Il design non è più status symbol ma investimento emotivo e culturale. L’estetica domestica diventa centrale nella definizione di sé.
- Smart living e benessere emotivo: letti ergonomici, illuminazione sensoriale, ambienti “healing”. L’arredamento si fa terapeutico. La casa è sempre più luogo di rigenerazione.
- Il potenziale delle città Tier 2 e Tier 3: la domanda si sta spostando verso aree meno saturate, più ricettive e in rapida crescita, dove il design italiano viene visto come espressione di gusto e qualità.
- L’importanza dell’omnicanalità: oggi il 70% degli acquisti di lusso in Cina è influenzato da ricerche online. Le piattaforme come Xiaohongshu, Douyin e WeChat sono determinanti per ispirare, informare e guidare la scelta.
- La sfida dell’integrazione culturale: i consumatori non vogliono solo “importare” design occidentale, ma integrarlo nel proprio lifestyle. Dal Feng Shui ai materiali eco-compatibili, la localizzazione passa anche dalla forma e dalla funzione.
Il report include inoltre riflessioni sulle strategie di ingresso nel mercato, il valore delle partnership locali, il ruolo crescente degli interior designer cinesi, l’uso della realtà aumentata, dell’AI e dei canali digitali per aumentare la rilevanza dei brand italiani nel contesto competitivo.
InChina Monitor 9 è una guida per brand e professionisti del settore che vogliono orientarsi tra trend di consumo, innovazione tecnologica e aspettative locali, uno strumento operativo per decidere come posizionarsi in un mercato in trasformazione.