Roberto De Lucca, Head of Marketing Italy, e Serena Cau, Communication Manager global di Loacker
Loacker consegue il premio “Eletto Prodotto dell’Anno 2023” nella categoria Wafer e nella categoria Biscotti e si prepara a un ritorno in comunicazione da metà settembre per il lancio di nuove varianti della gamma Bontà e Benessere.
A essere premiate come Prodotto dell’Anno sono state la linea Peanut Butter e la linea Biscuits dell’azienda altoatesina, un riconoscimento significativo, che arriva cinque anni dopo quello raggiunto dai wafer Loacker Cioccolato Specialty e Classic.
«Siamo molto orgogliosi di ricevere questo importante riconoscimento - ha spiegato in un incontro con la stampa Roberto De Lucca, Head of Marketing Italy di Loacker -, che rappresenta l’ennesima conferma dell’apprezzamento verso la costante innovazione che portiamo nei nostri prodotti, la loro bontà e l’attenzione che mettiamo nella scelta delle materie prime, frutto di una strategia che da anni ci vede fortemente impegnati per regalare ai nostri clienti un prodotto gustoso, sostenibile e di alta qualità».
A questo impegno per una sostenibilità che sia ambientale, ma anche «economica e sociale», precisa il manager, è dedicata l’ultima campagna di comunicazione dell’azienda ispirata dal claim “La tua scelta buona”, lanciata in Italia lo scorso febbraio con firma di Dilemma e planning di Starcom.
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Proprio questa campagna si appresta a ritornare in pianificazione dalla metà di settembre con un adattamento dedicato al lancio sul mercato delle varianti Multicereali e -30% di zuccheri della gamma Bontà e Benessere, «pensate per tutti coloro che vogliono mantenere un corretto stile di vita, senza rinunciare al gusto di Loacker», spiega ancora De Lucca.
«La campagna questa volta sarà più importante. Al flight di inizio anno più ridotto seguirà una pianificazione più poderosa dedicata soprattutto alla referenza Multicereali. Da metà settembre dunque e per 7 settimane, lo spot - che avrà un codino dedicato alla nuova referenza –-sarà pianificato da Starcom sicuramente in tv (tradizionale e addressable), sui canali digitali, sui circuiti OOH nelle principali città e probabilmente anche in radio», anticipa l’Head of Marketing Italy di Loacker.
La campagna pubblicitaria dedicata alle nuove referenze vivrà anche oltre i confini nazionali e sarà pianificata «con adattamenti locali», precisa Serena Cau, Communication Manager global di Loacker, nei Paesi in cui Loacker è distribuito. «Siamo presenti in 100 Paesi nel mondo e particolarmente ben posizionati in Germania, Arabia Saudita e Stati Uniti, oltre che in Italia. Attualmente il Bel Paese rappresenta il 20% delle vendite dell’azienda, mentre l’export – cresciuto del 52% negli ultimi 10 anni – pesa per l’80% sul business complessivo, che lo scorso anno ha raggiunto un valore di 418 milioni di euro a livello global (+12% sul 2021)», spiega ancora De Lucca, specificando che nel 2022 trainanti sono stati in particolare i mercati di Stati Uniti e Arabia Saudita.
Anche a fronte di questo importante flight di comunicazione in arrivo, Loacker ha aumentato il suo investimento in pubblicità quest'anno. «Nel 2023 la spesa crescerà più del doppio rispetto allo scorso anno», specifica De Lucca, sottolineando come il 30/40% di questo budget è dedicato al digitale, da cui va escluso l’investimento sulle tv addressable «che facciamo rientrare in quello tv generale», specifica ancora il manager.
Secondo stime di Engage, lo scorso anno l’azienda ha investito in Italia più di 1 milione di euro per la pubblicità.
Social ed ecommerce sempre strategici per Loacker
Ma non solo lanci specifici. Nel corso dell’anno, infatti, Loacker sceglie strategicamente di mantenere viva la comunicazione con i consumatori anche attraverso altri canali. «Principalmente attraverso i nostri canali social e attraverso la nostra piattaforma ecommerce, che non interpretiamo unicamente come store, ma anche come spazio per comunicare novità e particolarità della nostra offerta», spiega ancora Roberto De Lucca, Head of Marketing Italy. Sul canale social, inoltre, l’azienda si apre anche a collaborazioni con influencer. «Quelli che ci affiancheranno quest’anno sono ancora in fase di valutazione», spiega il manager, specificando che a questo si aggiunge la costante attività di public relation.
Ad affiancare Loacker per social ed ecommerce a livello global è il gruppo Reply, mentre localmente l’azienda è affiancata da Weber Shandwick, agenzia di riferimento anche nella definizione della strategia di influencer marketing, oltre che per le attività social e pr.