Federico Cappi, Direttore Marketing Retail di Conserve Italia
Linee di prodotto innovative, posizionamenti ben definiti e una comunicazione sempre più valoriale e di marca. È questa la direttrice lungo cui si muove Conserve Italia, con un portafoglio articolato che comprende i brand Yoga, Cirio, Valfrutta e Derby (per il canale Horeca). A raccontarci la strategia del gruppo cooperativo è Federico Cappi, Direttore Marketing Retail di Conserve Italia, incontrato nell’ambito della partecipazione della società a Linkontro 2025.
Il manager ha sottolineato in primis come «l’approccio alla comunicazione di Conserve Italia sia sempre più costruito su “campagne ombrello” capaci di dare coerenza e continuità all’identità dei brand».
Yoga: focus su salute e contemporaneità
Tra le principali novità del 2025 spiccano due nuovi prodotti a marchio Yoga: Yoga Zero, una bevanda senza zuccheri aggiunti pensata per un consumo dissetante e leggero, e Yoga Fruit Pro, un prodotto funzionale con 20g di proteine e collagene, destinato al mondo wellness.
«Con Yoga ci rivolgiamo a un consumatore moderno, attento al benessere ma anche all’esperienza di consumo. Vogliamo rendere il brand sempre più contemporaneo, vicino a nuovi bisogni», spiega Cappi.
Per questi nuovi prodotti, al momento non sono previste campagne dedicate. «La strategia di comunicazione rimane incentrata sulla valorizzazione del marchio: preferiamo una logica di campagna di marca, in onda da aprile (leggi qui, ndr), che possa accogliere anche le nuove referenze quando saranno sufficientemente distribuite nella GDO», aggiunge il manager.
Il lancio di Yoga Fruit Pro, comunque, prevederà un piano di attivazioni esperienziali, che partono proprio da Linkontro per proseguire con eventi estivi, presenze in fiere e touchpoint sul territorio, come l’appuntamento RiminiWellness «perché il prodotto ben si sposa con il target che partecipa all’evento», specifica Cappi. «Solo da settembre – continua – potremo pensare a un supporto digitale e promozionale più mirato».
Cirio: innovazione nei sughi e format consolidato
Anche per Cirio il 2025 sarà un anno di evoluzione. In autunno arriveranno nuovi prodotti nel segmento dei sughi pronti, mentre sul fronte pubblicitario è previsto il ritorno dello spot con Elio e le Storie Tese lanciato lo scorso anno con la firma creativa di Hub09, scelta dopo gara (leggi qui).
«Lo spot con Elio e le Storie Tese funziona molto bene per noi: il format è forte, e ci permette di raccontare Cirio con una leggerezza coerente con l’identità del brand. A giugno partirà un nuovo flight, e ci saranno ulteriori passaggi anche in autunno», anticipa Cappi.
Come per Yoga, anche qui l’approccio rimane focalizzato sul marchio: «Prima di pensare a campagne di prodotto, vogliamo assicurarci che i nuovi sughi abbiano copertura distributiva. In una seconda fase, interverremo con azioni più tattiche sul punto vendita».
Novità per Valfrutta nel 2026
Sul fronte Valfrutta, i principali lanci sono previsti per il 2026, sia nel comparto succhi che in quello food. «Valfrutta ha un’identità molto diversa dagli altri nostri marchi: è più familiare, rurale, legata alla filiera italiana e alla cooperazione agricola. È un posizionamento che difendiamo con forza, e lo faremo anche nelle future campagne», chiarisce Cappi.
Cresce anche l’impegno sul fronte Valfrutta Fresco, sempre più presente nella GDO e coerente con il racconto della naturalità.
6 milioni di investimenti e una visione integrata
L’investimento in comunicazione per il 2025 di Conserve Italia salirà a circa 6 milioni di euro, in creescita rispetto allo scorso anno, principalmente utilizzati per Yoga e Cirio. «Il nostro obiettivo è assicurare almeno due anni consecutivi di comunicazione per ogni brand. La notorietà si costruisce con costanza, non con fiammate», afferma Cappi.
Il gruppo continua a operare con un centro media di riferimento per tutti i brand del gruppo, Life, e una rete di agenzie creative selezionate tra gare e incarichi diretti. «Con Leagas Delaney abbiamo lavorato bene sulla nuova immagine di Yoga, mentre per Cirio abbiamo collaborato con Hub09. È un modello flessibile, che ci consente di trovare ogni volta il partner giusto per il tono e il target di riferimento», conclude Cappi.