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09/06/2025
di Andrea Di Domenico

Mark Read lascia il ruolo di CEO di WPP a fine 2025. Avviata la ricerca del successore

Dopo 7 anni alla guida della società britannica, che ha contribuito a trasformare e razionalizzare, Mark Read saluta: «È il momento giusto per lasciare»

Mark Read

Mark Read

Cambio al vertice per WPP. Come annunciato lunedì dal consiglio di amministrazione del gruppo, Mark Read lascerà l'incarico di Chief Executive Officer e il board della società il 31 dicembre 2025. La ricerca del suo successore è già in corso.

Dopo oltre trent’anni in WPP, di cui sette alla guida come Ceo, Read ha deciso che è giunto il momento di passare il testimone. «WPP è un’azienda straordinaria, con oltre 100.000 persone di talento e creative, clienti e partner eccezionali, e una presenza globale senza eguali», ha dichiarato Read. «È stato un immenso privilegio ricoprire il ruolo di Ceo negli ultimi sette anni».

Alla guida di WPP dal 2018, Read ha ereditato un’azienda ancora fortemente segnata dall’era di Martin Sorrell, basata su una crescita a colpi di acquisizioni. Il suo mandato si è concentrato su una progressiva semplificazione e razionalizzazione della struttura del gruppo, attraverso fusioni interne, rebranding e una riorganizzazione profonda. Tra le principali mosse, si possono ricordare la cessione di Kantar già nel 2019, l’integrazione delle sue agenzie pubblicitarie storiche nel network creativo VML, e la recente riorganizzazione dell’area media culminata con il rebranding di GroupM in WPP Media, annunciata pochi giorni fa.

Parallelamente, WPP ha investito in tecnologie emergenti e intelligenza artificiale, con il lancio della piattaforma proprietaria WPP Open, che punta a integrare AI e dati nei processi creativi e operativi del gruppo. Un’evoluzione necessaria in un mercato sempre più dominato dall’innovazione e dalla concorrenza di nuovi attori, come le big tech Google, Meta e Amazon.

Tuttavia, il percorso di trasformazione non è stato privo di ostacoli. WPP negli ultimi anni ha dovuto affrontare un calo delle vendite e prospettive incerte in diverse aree geografiche, tanto da stimare anche per il 2025 una crescita piatta o negativa, al di sotto delle aspettative degli analisti. Come ricorda Reuters, da settembre 2018 – data di inizio del mandato di Read – il titolo ha perso oltre il 50% del suo valore, raggiungendo ad aprile 2025 il minimo da cinque anni.

Nel frattempo, Publicis Groupe ha superato WPP diventando il primo gruppo pubblicitario al mondo per capitalizzazione e performance, mentre a fine 2024 l’annuncio della fusione tra Omnicom e Interpublic ha aggiunto ulteriore pressione competitiva sul gruppo britannico, la cui capitalizzazione è attualmente pari a circa 5,9 miliardi di sterline.

Philip Jansen, presidente di WPP, ha elogiato l’operato di Read: «A nome del Consiglio, desidero ringraziare Mark per il suo contributo non solo come Ceo, ma durante oltre trent’anni di leadership e servizio all'interno dell'azienda. Ha avuto un ruolo centrale nella trasformazione di WPP in un leader mondiale nei servizi di marketing moderno, con solide competenze in AI, dati e tecnologia, una presenza globale e un talento creativo senza pari».

Fino alla fine dell’anno, Read continuerà a guidare il gruppo per garantire la continuità nell'esecuzione della strategia e una transizione fluida verso il nuovo Ceo, che troverà una WPP più semplice e razionalizzata rispetto all’era Sorrell, ma anche profondamente trasformata. «Abbiamo un team di leadership eccezionale e una situazione finanziaria solida, che ci consente di affrontare il futuro con fiducia», ha aggiunto Read. «Dopo sette anni nel ruolo, sento che è il momento giusto per cedere la guida di questa straordinaria azienda».

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