WPP ufficializza il rebranding di GroupM in WPP Media, confermando così le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane.
“Rispondendo alla crescente domanda da parte dei marketer di capacità completamente integrate, WPP Media sostituisce GroupM come nuovo nome della società media globale di WPP”, spiega il gruppo britannico. Confermato anche il nuovo ruolo che le agenzie media di WPP rivestiranno nella nuova organizzazione: “Mindshare, Wavemaker ed EssenceMediacom continueranno a fornire team dedicati ai clienti come marchi all’interno di WPP Media, sfruttando capacità comuni, tecnologie e funzioni di supporto condivise”.
I brand delle agenzie del gruppo continueranno dunque ad esistere come marchi di servizio per i clienti, ma non saranno più gestiti come unità di business indipendenti. Le funzioni centrali verranno riorganizzate e accorpate, con l’obiettivo di eliminare le sovrapposizioni operative e migliorare l’efficienza interna.
WPP Media gestisce oltre 60 miliardi di dollari in investimenti pubblicitari annuali e collabora con più del 75% dei principali inserzionisti mondiali in oltre 80 mercati.
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L’offerta di WPP Media sarà integrata con le reti e le competenze globali della holding attraverso WPP Open, il sistema di marketing del gruppo potenziato dall’intelligenza artificiale di WPP, per poter offrire servizi su larga scala di creatività, produzione, dati, commerce e pianificazione media personalizzata. WPP Open è supportato da un investimento annuo di 300 milioni di sterline e da partnership con le principali aziende di intelligenza artificiale.
“L’offerta completamente integrata di WPP Media consente ai clienti di unificare media, dati e produzione e di gestire in modo olistico le attività owned, earned, shared e paid per offrire personalizzazione su larga scala. I servizi dell’azienda sono ulteriormente potenziati da capacità di connected commerce di altissimo livello e da strumenti avanzati di misurazione e analisi”, spiega il gruppo.
Brian Lesser, Ceo di WPP Media, ha dichiarato a proposito del rebranding: “I consumatori si aspettano già che la pubblicità sia rilevante e coinvolgente e che le esperienze di acquisto siano fluide; queste aspettative non faranno che aumentare nell’era dell’AI. WPP Media è costruita per un mondo in cui i media sono ovunque e in ogni cosa. Investendo nel nostro prodotto potenziato dall’IA, integrando la nostra offerta con dati e tecnologia, e dotando il nostro personale di competenze orientate al futuro, stiamo aiutando i nostri clienti a rimanere avanti rispetto ai rapidi cambiamenti del comportamento dei consumatori e a sbloccare le infinite opportunità di crescita che l’AI creerà”.
Mark Read, Ceo di WPP, ha aggiunto: “Crediamo che WPP sia il partner di marketing più solido per i principali marchi mondiali nell’era dell’AI, dove tecnologia e talento si incontrano. Il passaggio a WPP Media prosegue la nostra strategia volta a semplificare e integrare la nostra offerta per i clienti. Se GroupM è stato costruito per un’epoca in cui contava soprattutto la scala dei media, WPP Media riflette invece il potere dell’AI, dei dati e della tecnologia, e di soluzioni più semplici e integrate. La nostra visione per il futuro è chiara: un marketing informato dai dati, guidato da team perfettamente connessi e ricco di nuove opportunità per i nostri clienti”.
L’annuncio di oggi coincide con il lancio da parte di WPP di una nuova campagna B2B cross-canale rivolta a leader aziendali e decision-maker senior del marketing. La campagna mette in evidenza le competenze di WPP nell’ambito dell’IA, la sua proposta integrata e le capacità avanzate di WPP Open.