Brian Lesser, Ceo globale di GroupM
GroupM dovrebbe presto cambiare nome e chiamarsi WPP Media. Sebbene WPP non abbia ancora confermato ufficialmente la notizia, diverse fonti vicine alla società indicano che il rebranding è imminente. I brand media storici del gruppo (Mindshare, Wavemaker ed EssenceMediacom) continueranno a esistere sotto l’ombrello di WPP Media, preservando la loro identità ma beneficiando di una governance più snella e centralizzata.
La scelta di abbandonare il nome GroupM rappresenta l’ultimo tassello del piano di riorganizzazione della società portato avanti sotto la guida di Brian Lesser, nominato alla guida globale di GroupM come Ceo nell’estate del 2024. Da quando è entrato in carica, il manager ha accelerato i piani di WPP per semplificare GroupM. Parlando durante la presentazione dei risultati annuali 2024 di WPP, a gennaio, ha detto: “Sappiamo che dobbiamo essere più semplici e c’è ancora lavoro da fare. Stiamo semplificando ulteriormente la nostra struttura per diventare un’unica azienda con una sola voce verso clienti e partner”.
A gennaio Lesser ha annunciato la riorganizzazione dei vertici aziendali, un piano che include in primis l’eliminazione delle posizioni di Global Ceo di EssenceMediacom, Mindshare e Wavemaker, una decisione che è parte di una strategia più ampia finalizzata appunto alla centralizzazione delle decisioni. La semplificazione è stata d’altronde uno degli obiettivi principali del Ceo di WPP Mark Read da quando ha preso il posto di Sir Martin Sorrell, fondatore ed ex Ceo di WPP, nel 2018.
In termini di offerta di servizi ai clienti, il nuovo corso della holding media di Wpp guarda invece in primis all’innovazione tecnologica, alll’intelligenza artificiale e all'utilizzo avanzato dei dati, come dimostrano investimenti in piattaforme proprietarie come WPP Open Media Studio e la recente acquisizione di InfoSum, ex azienda di Lesser, integrata nel sistema GroupM.
La mossa di Wpp si inserisce in uno scenario di mercato dove diversi concorrenti - vedi Publicis Groupe con Publicis Media e Omnicom con Omnicom Media Group – hanno già consolidato le loro strutture sotto brand unificati.