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03/12/2021
di Alessandra La Rosa

Conoscere il contesto pubblicitario: Xandr lancia una soluzione per la pubblicità video

Grazie ai nuovi “metadati”, disponibili anche in Italia, sarà possibile classificare i contenuti video in base a caratteristiche standardizzate

Alfonso Mariniello, Market Director Italy di Xandr

Alfonso Mariniello, Market Director Italy di Xandr

Xandr, piattaforma pubblicitaria di proprietà della telco americana AT&T, ha annunciato il rilascio di una novità sulla sua piattaforma di programmatic advertising: i cosiddetti “metadati di contenuti video”, ossia delle descrizioni standardizzate di contenuti video.

La nuova funzione è stata creata per aiutare gli editori a migliorare la monetizzazione della loro offerta video premium. Le soluzioni contestuali per il programmatic, spiega la società in una nota, sono state storicamente costruite per il web, in cui l’ambiente testuale rende facile, in presenza di una semplice URL, comprendere e classificare i contenuti, mentre nell’ecosistema streaming video diventa più complicato conoscere le caratteristiche del contenuto in cui uno spazio pubblicitario è inserito. Nei video infatti i contenuti cambiano frequentemente, anche se l’URL o l’app rimangono gli stessi. Inoltre, ogni editore ha un modo diverso di classificare i contenuti, e di conseguenza per gli inserzionisti diventa difficile fare valutazioni, targeting, acquisti e misurazioni su un’inventory video.


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È proprio questa impasse che la novità di Xandr si propone di risolvere: la funzione assicura che i metadati siano standardizzati secondo una classificazione di Xandr. Ciò significa che Xandr semplificherà le migliaia di caratteristiche dei contenuti video all’interno di categorie standard utilizzando campi come durata, tipologia di erogazione, genere, tipo di programma, valutazione, network e lingua.

La società offrirà anche svariate opportunità di integrazione con l’esterno, per facilitare gli editori nella condivisione dei metadati.

La soluzione è stata lanciata a livello globale, ed è disponibile anche in Italia.

“Abbiamo creato i metadati di contenuti video per migliorare l’esperienza di inserzionisti, editori e utenti con le tv connesse (CTV) e il video digitale – dichiara a Engage Alfonso Mariniello, Market Director Italy di Xandr –. Con oltre il 50% delle impression CTV commercializzate attraverso Xandr Monetize utilizzando i metadati di contenuti, stiamo già vedendo i benefici di una categorizzazione standardizzata per i nostri clienti sia lato acquisto che vendita”.

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