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02/07/2021
di Teresa Nappi

Il video traina la crescita della pubblicità display in Europa. In Italia la quota supera il 50%

Il nostro Paese indicato tra i 4 mercati dove il formato assorbe la maggiore share di investimenti. I dati dell'AdEx Report 2020 di IAB Europe

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Nel 2020 è stato il video a fare da driver alla crescita degli investimenti in display advertising in Europa e anche in Italia.

Lo rivela nel dettaglio la versione estesa del Report AdEx 2020 pubblicato da IAB Europe


Leggi anche: LA PANDEMIA NON FERMA LA PUBBLICITÀ DIGITALE IN EUROPA. NEL 2020 INVESTIMENTI A +6,3%, NEL 2021 ATTESA UNA CRESCITA DEL 9,8%


Secondo lo studio, nell’ambito della crescita registrata dalla pubblicità display nel complesso dei 28 mercati analizzati - attestatasi su un solido +9,1% per un valore pari a 31,7 miliardi di euro -, video e social sono stati i driver principali, registrando sul 2019 un aumento rispettivamente del 16,3% e del 16,5%.

Secondo l’analisi di IAB Europe, in particolare, il video nel 2020 ha raccolto nel complesso 12,5 miliardi di euro (contro i 10,8 del 2019) e ha assorbito il 39,4% di tutta la spesa display.

Ma in 4 mercati in particolare ha superato la quota del 50%. Tra questi l’Italia, dove lo scorso anno, il 51,1% della spesa display è stata destinata ai video.

Escludendo i social dal calcolo, la crescita del mercato display nel Vecchio Continente lo scorso anno si è attestata sul +2,5% per un valore totale pari a 15,6 miliardi di euro, e in questo determinato scenario il video è cresciuto del 10,1% (per un valore pari a 5,2 miliardi di euro).

È evidente, da quanto si evince nel report, che la voce “social” resta dominante. Di fatto, i social hanno attirato a loro il 50,2% di tutta la spesa display in Europa.

Quindi, se da un lato la crescita del video a prescindere dai social resta sostanziale, a tutto vantaggio di concessionarie ed editori, la concorrenza dei network di condivisione è sempre più solida, consolidando la leadership di Facebook & Co.

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