Il video traina la crescita della pubblicità display in Europa. In Italia la quota supera il 50%
Il nostro Paese indicato tra i 4 mercati dove il formato assorbe la maggiore share di investimenti. I dati dell'AdEx Report 2020 di IAB Europe
Nel 2020 è stato il video a fare da driver alla crescita degli investimenti in display advertising in Europa e anche in Italia.
Lo rivela nel dettaglio la versione estesa del Report AdEx 2020 pubblicato da IAB Europe.
Secondo lo studio, nell’ambito della crescita registrata dalla pubblicità display nel complesso dei 28 mercati analizzati - attestatasi su un solido +9,1% per un valore pari a 31,7 miliardi di euro -, video e social sono stati i driver principali, registrando sul 2019 un aumento rispettivamente del 16,3% e del 16,5%.
Secondo l’analisi di IAB Europe, in particolare, il video nel 2020 ha raccolto nel complesso 12,5 miliardi di euro (contro i 10,8 del 2019) e ha assorbito il 39,4% di tutta la spesa display.
Ma in 4 mercati in particolare ha superato la quota del 50%. Tra questi l’Italia, dove lo scorso anno, il 51,1% della spesa display è stata destinata ai video.
Escludendo i social dal calcolo, la crescita del mercato display nel Vecchio Continente lo scorso anno si è attestata sul +2,5% per un valore totale pari a 15,6 miliardi di euro, e in questo determinato scenario il video è cresciuto del 10,1% (per un valore pari a 5,2 miliardi di euro).
È evidente, da quanto si evince nel report, che la voce “social” resta dominante. Di fatto, i social hanno attirato a loro il 50,2% di tutta la spesa display in Europa.
Quindi, se da un lato la crescita del video a prescindere dai social resta sostanziale, a tutto vantaggio di concessionarie ed editori, la concorrenza dei network di condivisione è sempre più solida, consolidando la leadership di Facebook & Co.