29/11/2017
di Teresa Nappi

Pagomeno, da comparatore a osservatorio dei consumi

Oltre a commodity per facilitare l’acquisto online risparmiando, il personal shopper lanciato a fine 2016 in Italia si sta affermando come vetrina per i merchant nostrani. Ora l’obiettivo è quello di “digitalizzare” anche i negozi più piccoli, come spiega il Country Manager Tiziano Barbagallo

Più che un semplice comparatore prezzi, Pagomeno è da considerarsi un “assistente virtuale” agli acquisti che consente agli utenti di trovare online il prodotto giusto per ogni esigenza e comprarlo al miglior prezzo disponibile in Italia. Il servizio è stato lanciato da Schibsted Media Group nel nostro Paese a fine 2016 (leggi qui l'articolo dedicato) con l’obiettivo di presidiare un mercato - quello dell’ecommerce - in costante crescita. Di obiettivi e risultati già raggiunti entro i nostri confini abbiamo parlato conTiziano Barbagallo, Country Manager di Pagomeno, approfittando dell’occasione per capire come il comparatore intende incidere sullo sviluppo dell’e-shopping.

Tiziano, l’utente cerca due cose quando acquista online: efficienza e risparmio. Come fa Pagomeno a rispondere a queste richieste?

Il mercato dell’ecommerce ha permesso ai consumatori di accedere a un sempre più ampio ventaglio di scelte, ma talvolta allungando i tempi di ricerca di prodotto e prezzo adeguati. In questo quadro Pagomeno si posiziona come un “personal shopper” digitale, in grado di guidare l’utente nella scelta del prodotto giusto, grazie ai filtri, e del prezzo più vantaggioso, grazie a statistiche di andamento prezzi e alert che avvisano quand’è il momento migliore per acquistare. Il tutto comodamente dal proprio computer o da smartphone, con un risparmio notevole di tempo.

Pagomeno ha varcato i confini italiani alla fine del 2016. Che cosa lo differenzia dagli altri comparatori?

Due elementi ci differenziano dai tradizionali comparatori di prezzo. Innanzitutto su Pagomeno è possibile confrontare non solo i prezzi, ma anche i prodotti, così da guidare gli utenti anche nella ricerca di informazioni prima dell’acquisto.

L’altra caratteristica che ci rende unici nel panorama dei comparatori è la completezza. Siamo completi in quanto aggreghiamo tutti gli e-store italiani, dal piccolo negozio alla grande azienda, e tutto il loro catalogo di prodotti in vendita. Questo aspetto ci rende particolarmente fieri perché aiuta anche commercianti con poche risorse economiche a digitalizzarsi e ad accedere a un pubblico più vasto aumentando così le vendite.

In generale, qual è la motivazione che ha spinto Schibsted Media Group a lanciare questo prodotto nel nostro mercato?

La piattaforma che sostanzia Pagomeno è leader già da anni nei mercati nordici grazie alle sue caratteristiche. Avendo un tale prodotto e presidiando già il mercato italiano con Subito e InfoJobs, Schibsted ha deciso di lanciare Pagomeno convinto di poter diventare in pochi anni il primo comparatore di prezzi e prodotti in Italia.

Questomercato, infatti, vale all’incirca 35 milioni di euro, che prevediamo aumentino dal momento che la penetrazione digitale del nostro Paese presenta un ampio margine di crescita. Attualmente infatti è al 65%, mentre la media degli altri paesi europei si attesta intorno all’80%.

Vi proponete come comparatore “imparziale”. Cosa vuol dire?

Quando abbiamo lanciato Pagomeno abbiamo fatto una scelta forte che mettesse al primo posto l’utente. Da qui deriva la nostra imparzialità che comporta un’indicizzazione dei merchant secondo il prezzo del prodotto e le recensioni degli utenti stessi. Anche gli shop che affiliamo in modalità premium non ottengono una posizione privilegiata nella lista di comparazione prezzi, proprio perché vogliamo essere trasparenti con gli utenti sul prezzo più basso sul mercato. Chiaramente per i merchant premium offriamo delle opzioni di visibilità (dal logo al bottone colorato che rimanda al sito) e altri servizi che portano un notevole aumento delle vendite grazie alla maggior fiducia dell’utente a cui si rimette la scelta finale del negozio da cui acquistare.

In sintesi, quali sono i vantaggi per gli shop online e quali quelli per i consumatori?

Al di là dei vantaggi tipici di tutti i comparatori di prezzo, che si declinano nel risparmio per consumatori e nell’aumento di vendite per gli shop online, Pagomeno è un osservatorio dei consumi italiani. La mole di dati che gestiamo giornalmente ci consente di aiutare i consumatori nella scelta migliore offrendo, per esempio, statistiche di andamento dei prezzi.

Siamo inoltre in grado di fornire ai merchant premiumanalisi di trend di consumo che permettono di attuare strategie di business utili ad aumentare le vendite. Infine, proprio perché aiutiamo i consumatori a fare la scelta migliore e più informata possibile, portiamo a tutti i merchant clienti davvero intenzionati all’acquisto, e quindi alte conversioni e tante vendite, che difficilmente potrebbero ottenere con i canali tradizionali.

Quali sono ad oggi i numeri di Pagomeno?

Siamo nati da meno di un anno e stiamo crescendo molto velocemente. Ad oggi contiamo oltre un milione e mezzo di visite e tre pagine viste a persona con un tempo per visita di 2’30’’, a conferma che siamo anche un luogo dove informarsi prima dell’acquisto. Aggreghiamo oltre 800 negozi con un traffico 50% da desktop e 50% da mobile/app.

Come intendete incidere sulla crescita del mercato ecommerce italiano?

Uno dei nostri obiettivi è permettere a sempre più merchant di accedere a una vetrina online per le loro vendite. In particolare, ci piacerebbe “digitalizzare” anche i negozi più piccoli che difficilmente possono sostenere grandi investimenti online per aumentare il business e ampliare il loro bacino di utenti. Per farlo, riteniamo fondamentale garantire ai merchant un traffico di qualità che porti a conversioni e un effettivo vantaggio in termini di vendite.

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