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10/02/2025
di Alessandra La Rosa

ING, Filippo Stefanelli: «Comunichiamo con ironia per essere distintivi»

Un lama nel nuovo spot, leggerezza e multimedialità: l'Head of CoE Communications & Brand Experience di ING Italia

La comunicazione delle banche negli ultimi vent'anni è cambiata radicalmente. Oggi la banca è nelle nostre tasche, nello smartphone, e vive un rapporto di sempre maggiore vicinanza col cliente. Tutto questo si sta traducendo in un modo tutto nuovo di parlare al pubblico. E pioniera in questa trasformazione, anche pubblicitaria, è ING, come ci racconta Filippo Stefanelli, Head of Communications & Brand Experience dell'azienda.

«ING nasce ed esiste in questo paese, in Italia, dal 2001, grazie a un prodotto altamente dirompente e innovativo, il conto arancio - ci ha spiegato il manager -. E la comunicazione l'ha seguito, in un'ottica assolutamente dirompente, diretta, incredibilmente trasparente e anche un po' irriverente. Questo fa sì che il consumatore si senta naturalmente in un rapporto di fiducia, perché si accorciano di fatto le distanze con lui, non usiamo un gergo che è difficile da comprendere, siamo molto trasparenti, molto diretti.» 


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In tutto questo è importante anche suscitare un sorriso, utilizzando toni leggeri e divertenti. Proprio come accade nell'ultimo spot di ING, che ha per protagonista un lama. «Divertente, irriverente e imprevedibile», come lo definisce Stefanelli, il lama simboleggia gli imprevisti della vita, ai quali ING offre soluzioni concrete e immediate. Il manager ci ha anche raccontato un curioso aneddoto dal set: «Il lama ha viaggiato con due alpaca come compagni di viaggio, creando un'atmosfera simpatica e inaspettata.»

Quanto al futuro, l'obiettivo di ING per quest'anno è «comunicare un posizionamento di banca universale». Un fine cui l'azienda tenderà puntando su vari canali di comunicazione, non da ultimo il digital.

Guarda l'intervista completa nel video in apertura dell'articolo.

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