• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
11/01/2023
di Caterina Varpi

Meta: stop al targeting basato sul genere per le pubblicità rivolte agli adolescenti

Su Facebook e Instagram gli inserzionisti potranno avranno accesso solo a età e geolocalizzazione degli utenti di età minore di 18 anni

Foto di Muhammad Asyfaul su Unsplash

Foto di Muhammad Asyfaul su Unsplash

Meta annuncia alcune modifiche sul modo in cui le sue app, Instagram e Facebook, gestiscono la pubblicità per gli account dei minori di 18 anni. Con le nuove regole, gli inserzionisti sui suoi social network non potranno più sfruttare alcuni tipi di dati personalizzati per diffondere gli annunci verso il target degli adolescenti. 

Più in particolare, a partire da febbraio, le aziende che vorranno pubblicizzare i loro prodotti per i minori su Facebook e Instagram avranno accesso solo a età e geolocalizzazione delle persone mentre sarà rimossa l'opzione per indirizzare la pubblicità agli utenti adolescenti in base al sesso. Gli investitori pubblicitari, inoltre, non potranno più indirizzare annunci personalizzati agli utenti di età inferiore ai 18 anni in base alla loro attività in-app.

Agli adolescenti, infine, saranno date, tra due mesi, nuove possibilità di scelta su quali annunci visualizzare. 

Antigone Davis, Global Head of Safety di Meta, ha spiegato in una nota che l'obiettivo di questa mossa è quello di garantire che il contenuto degli annunci rivolti ai più giovani sia “appropriato e utile”. 

Queste novità seguono ad altri sforzi compiuti da Meta negli anni scorsi per proteggere la privacy degli utenti più giovani sulle sue piattaforme. 

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI