Spotify annuncia novità relative all’offerta pubblicitaria, con nuovi aggiornamenti volti a semplificare le modalità con cui gli inserzionisti possono entrare in contatto con gli ascoltatori della piattaforma.
Le principali novità sono inerenti l’accesso all’inventory pubblicitaria dei podcast: si parla, secondo quanto comunicato da Spotify in una nota, di un bacino di circa 170 milioni di ascoltatori mensili su quasi 7 milioni di podcast disponibili in tutto il mondo. Da oggi, gli inserzionisti possono raggiungere gli ascoltatori di podcast attraverso i suoi due canali di acquisto automatizzati, Spotify Ads Manager e Spotify Ad Exchange.
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Spotify Ads Manager è la piattaforma pubblicitaria self-service di Spotify: adesso gli inserzionisti di tutte le dimensioni in Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia, Germania, Francia, Spagna potranno accedere direttamente all’inventario premium di pubblicità su podcast originali e in licenza di Spotify, oltre ai podcast presenti sull’Audience Network di Spotify.
L’accesso all’inventario di annunci per podcast di Spotify sarà inoltre possibile per gli advertiser in programmatic in Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Australia, India, Germania, Francia, Spagna, Svezia, Brasile e Messico anche su Spotify Ad Exchange, tramite le DSP partner come The Trade Desk e Google Display & Video 360.
Spotify ha anche annunciato un’espansione della reach pubblicitaria. Alle DSP partner di Spotify Ad Exchange si è infatti aggiunta adesso anche Magnite.
Da quando è stato pubblicamente annunciato il lancio di Spotify Ad Exchange ad aprile, la piattaforma ha reso noto di avere registrato un aumento del 64% nel numero di inserzionisti che utilizzano la piattaforma per l’acquisto degli spazi adv.