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14/09/2022
di Cristina Oliva

Pubstack rafforza l'offerta con una nuova Ad Management Platform per gli editori

La piattaforma di gestione degli annunci aiuta ad aumentare le entrate pubblicitarie grazie a decisioni basate sui dati

Ad Management Launch.png

Pubstack lancia la nuova Ad Management Platform, con lo scopo di rendere la monetizzazione digitale più semplice, trasparente ed efficace per tutte le aziende del settore dei media digitali.

La piattaforma di gestione degli annunci aiuta i team di monetizzazione a creare con sicurezza configurazioni pubblicitarie efficienti e ad aumentare le entrate pubblicitarie grazie a decisioni basate sui dati.

La piattaforma è attualmente in versione beta, dunque riservata ad un numero selezionato di clienti con accesso su invito. Il prodotto sarà disponibile per tutte le aziende entro la fine dell'anno.

Gli altri prodotti di Pubstack saranno integrati nella nuova piattaforma e continueranno ad essere ottimizzati regolarmente. Inoltre, l’assistenza dedicata a questi prodotti continuerà ad essere fornita ai clienti della società.

Costruire ad stack efficienti in totale indipendenza

In un ambiente adtech sempre più complesso, la creazione e il mantenimento di stack di annunci richiede competenze tecniche avanzate come ingegneria, ad ops, analisi dei dati e yield management. Trovare delle risorse qualificate con tali competenze non è un compito facile, in parte a causa della scarsità di questi profili, anche per gli editori che hanno le risorse per attrarre questo tipo di talenti. Queste lacune si traducono spesso in problemi tecnici, configurazioni errate e bug, da cui inevitabilmente conseguono configurazioni degli annunci non performanti e quindi perdite di entrate.

Per ridurre la dipendenza dei team ad ops dai team di ingegneri, la piattaforma di Pubstack offre una serie di strumenti per creare e definire configurazioni di annunci efficienti, senza competenze tecniche, spiega una nota.

Lo stack tecnologico, totalmente “no-code”, rende le operazioni pubblicitarie più agili e veloci, riducendo gli errori, nonché i costi di progettazione e operativi: di conseguenza, incrementa le entrate pubblicitarie.

Ottimizzare le entrate pubblicitarie

Dato l'infinito numero di parametri che hanno un impatto sulle entrate pubblicitarie, è diventato sempre più difficile per le società di media online creare un processo pubblicitario efficiente che genera rendimenti elevati. Anche in questo caso, la coordinazione fra sviluppatori e team ad ops può essere complicata. Indubbiamente, la dipendenza degli ad ops dall'ingegneria rappresenta uno dei principali ostacoli all'ottimizzazione della qualità e del valore di uno spazio pubblicitario.

L'obiettivo di Pubstack è rendere accessibili ad ogni ad ops tecniche di monetizzazione avanzate e possibilità di personalizzazione illimitate. Gli utenti possono configurare e ottimizzare i floor prices, il lazy-loading, l’ad refresh, i posizionamenti dinamici degli annunci e altro ancora direttamente nella piattaforma, riporta la nota stampa.

Migliore comprensione dei dati sul rendimento degli annunci

Un altro effetto diretto del fatto che gli stack di annunci sono più complessi è la moltitudine di fonti di dati con cui i publisher devono fare i conti, che si tratti di CMP, soluzioni ID, programmatic video, header bidding, traffico, qualità dell'annuncio o metriche lato server. La raccolta, la correlazione e la comprensione dei dati sono quindi diventate più complesse che mai. Eppure, è fondamentale per i gruppi di online media comprendere e sfruttare perfettamente queste metriche.

Questo è il motivo per cui Pubstack ha messo i dati al centro del processo decisionale degli editori. La piattaforma consente la visualizzazione e la correlazione interdimensionale, un'esplorazione più approfondita dei dati, un rilevamento più rapido dei problemi, una migliore comprensione del percorso dell'utente e test A/B avanzati per avere risposte rapide e prendere decisioni migliori.

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