A ulteriore conferma dello scquilibrio delle forze in campo, l'Agcom rileva come una quota significativa dei ricavi realizzati da publisher/concessionarie tradizionali è ottenuta ricorrendo a intermediari terzi, che riconoscono loro gli introiti ricavati al netto dei costi dei servizi prestati.
Al contrario, le piattaforme online realizzano la quota preponderante dei ricavi netti dalla vendita diretta di pubblicità sui propri siti/app e dalla raccolta per altri operatori. Solo marginalmente ricorrono a intermediari terzi per la vendita dei propri spazi.