In aumento i contenuti violenti
Nonostante tutti i miglioramenti nel brand risk, Germania e Francia sono rimaste indietro rispetto alle medie globali. Entrambi i Paesi hanno registrato i livelli più alti di brand risk a livello globale per gli annunci video su desktop (Germania: 1,8%; Francia: 2,2%) e su mobile (Francia: 3,7%; Germania: 4,3%).
Considerando il numero totale di pagine segnalate come rischiose, il report classifica i contenuti non sicuri in base alle seguenti tipologie: adulti, alcol, incitamento all'odio (hate speech), download illegali, droghe illegali, linguaggio offensivo e contenuti controversi (compresa la disinformazione) e violenza. A livello globale, i contenuti sulla violenza hanno rappresentato il rischio maggiore per i brand, seguiti dai contenuti per adulti.
Infatti, dal 1H 2021 al 1H 2022, la percentuale mondiale di contenuti legati alla violenza è quasi raddoppiata rispetto alle altre categorie. Negli ambienti desktop, è aumentata dal 24,9% al 47,9% per le impression del display e dal 24,3% al 45,6% per i video. Di fatto, più di due pagine su cinque riportavano contenuti violenti che rappresentavano un rischio per i brand in tutti gli ambienti.
Nel primo semestre del 2022, la guerra in Ucraina ha dominato i titoli dei giornali globali. Con più contenuti legati alla violenza, non sorprende che questa forma di rischio sia aumentata a livello globale rispetto ad altre categorie.