Un'immagine della campagna
La Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica ha lanciato la campagna di raccolta per il 5X1000, il primo progetto di comunicazione realizzato con l'agenzia Newu, scelta con un incarico della durata di due anni, per strategia, creatività e pianificazione media.
A partire dal 4 aprile, la Fondazione è on air per mostrare cosa significa vivere con la fibrosi cistica e invitare al sostegno in occasione della firma per il 5x1000.
La call to action “dona il tuo 5x1000” verrà diffusa sui principali network editoriali nazionali coinvolgendo stampa, radio e tv, sui canali social della Fondazione e, a seguire, sarà on air anche su Spotify. Questa primavera, inoltre i volontari di FFC Ricerca porteranno il messaggio in piazza.
La campagna si ispira a uno dei sintomi più caratteristici di un malato, ovvero la mancanza di respiro, e invita chi guarda a immedesimarsi in Davide Valier, 23 anni, malato di fibrosi cistica e testimonial di campagna. L’insight di questa campagna nasce da diverse conversazioni svolte da Newu in circa un mese con chi soffre di fibrosi cistica, insieme a ricercatori, volontari e genitori di bambini affetti da questa malattia. Il dialogo diretto e immediato con chi vive quotidianamente la fibrosi cistica ha permesso a Newu di sviluppare una creatività mirata e autentica che trova risonanza non solo nella comunità di FFC Ricerca ma riesce a colpire anche persone che ancora non conoscono questa malattia.
“Ringrazio la Fondazione per questa significativa opportunità e per il clima di lavoro che hanno saputo creare” commenta Raffaele Bifulco, Managing Director & Co-founder di Newu. “Con questa prima campagna abbiamo cercato di generare un legame autentico e intimo tra la Fondazione e il proprio pubblico, per quanto vasto e decentralizzato possa essere. Nella FFC Ricerca abbiamo trovato un interlocutore aperto e moderno con cui ci auguriamo di continuare la collaborazione molto a lungo”.
“Nei prossimi mesi, ciascuno di noi, senza alcuna fatica, può fare ancor più del solito la differenza, perché tutti noi abbiamo a disposizione un mezzo efficace e a costo zero per sostenere questa causa, e far sì che tutti i malati di fibrosi cistica possano presto contare su una cura: il 5x1000, una quota di imposta a cui lo Stato rinuncia a favore della Rete Sociale, che, con la semplice indicazione di una preferenza, permette di finanziare la Ricerca“ dichiara Matteo Marzotto, presidente della Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica. “Una misura fiscale preziosa che per noi rappresenta un volano decisivo per finanziare progetti scientifici e dare respiro in più alle persone che soffrono di fibrosi cistica. Negli ultimi anni FFC Ricerca è tra le prime 50 realtà scelte dagli italiani tra oltre 24 mila onlus, a conferma della stima e fiducia di cui gode il nostro operato, tra rete di volontari e staff di sede”.
Credits
- Client Director – Anna Paterlini
- Direzione creativa & copywriting – Pietro Maestri
- Art Direction – Angelica Cantasano
- Project Manager – Natalie Edwards
- Regia & post-produzione – Federico Mauro
- Voiceover – Edoardo Camponeschi
- Make Up Artist – Maria Elena Ercoli