08/06/2020

Immuni, la campagna multimediale porta la firma di Publicis Groupe

La comunicazione potrà contrare sugli spazi gratuiti messi a disposizione da, tra gli altri, Rai, Mediaset, Sky, Apple, Google, Facebook, Mondadori, Italiaonline, IlMessaggero, RCS e Gruppo Gedi

Le agenzie di Publicis Groupe sono al lavoro per realizzare la campagna pubblicitaria per promuovere Immuni, l’applicazione per il tracciamento dei contatti voluta dal Governo per contenere la diffusione del Coronavirus. I dicasteri coinvolti nel progetto Immuni hanno dunque scelto un team del gruppo pubblicitario guidato dal ceo Vittorio Bonori (i nomi delle agenzie che ne fanno parte saranno svelati nei prossimi giorni) per l'importante piano di comunicazione, al via a breve, che dovrà far conoscere e far adottare l’app, ad oggi scaricata da 2 milioni di persone, al maggior numero di italiani possibile in modo di aumentarne l’efficacia. A parlare della campagna è stata la Ministra per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione, Paola Pisano, nel corso di un’audizione in videoconferenza di fronte alla Commissione Trasporti. Il piano di comunicazione di Immuni, l'app di cui inizia proprio oggi la sperimentazione in quattro regioni (Abruzzo, Liguria, Marche e Puglia), sarà “su ampia scala” e “coinvolgerà tutti i mezzi di comunicazione dalla televisione alla stampa, dalla radio al digitale”. La ministra ha poi detto che “è stata costruita un’’alleanza media’ che vede il coinvolgimento di tutti gli operatori del mercato, nazionali e internazionali, di grande e piccole dimensioni. Solo per citarne alcuni da Rai, Mediaset, Sky, Apple, Google, Facebook, Mondadori, ItaliaOnline, IlMessaggero, RCS, Gruppo Gedi, tanti personaggi pubblici e le tante realtà, startup e imprese che si stanno mettendo a disposizione per favorire la diffusione e l’adozione di Immuni. Tutti i soggetti coinvolti stanno mettendo a disposizione i propri spazi pubblicitari e i propri asset a titolo totalmente gratuito”. La campagna di comunicazione durerà 4 mesi ed è organizzata in tre fasi: il lancio nel mese di giugno, una fase di mantenimento a luglio, agosto e inizio settembre e una fase di recall all’avvio dell’autunno. Il coordinamento della campagna di comunicazione, incluse la strategia media e la creatività, ha precisato Pisano, è a cura di Publicis Groupe “che ha messo a disposizione team e risorse a titolo completamente gratuito”. Pare invece tramontata l'idea di dare a Immuni un nuovo nome, dopo che ad aprile il dicastero di Paola Pisano aveva affidato a Paolo Iabichino, ex direttore creativo esecutivo di Ogilvy Italia e fondatore dell’osservatorio CivicBrands, appunto la selezione di un’alternativa a Immuni.

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