Amaro Montenegro festeggia i suoi 140 anni con una nuova campagna che vede la prima volta il coinvolgimento di testimonial: Francesco Totti e Luciano Spalletti sono così i protagonisti di uno spot realizzato con Vincenzo Vigo, Ceo di Mosquito e nuovo consulente di comunicazione di Gruppo Montenegro, in collaborazione LGS SportLab. Il brand ha sposato, quindi, una nuova strada creativa con l’obiettivo di consolidare la propria notorietà e l’originalità del linguaggio, riaffermando nel contempo i valori che da sempre lo hanno contraddistinto: l’autenticità e l’amicizia. Il progetto è stato presentato il 28 ottobre a Milano.
Alessandro Soleschi, Chief Marketing Officer Spirits di Gruppo Montenegro, ha raccontato ai margini dell'evento: «La celebrazione dei 140 anni di Amaro Montenegro non poteva passare inosservata ed è per questo che abbiamo voluto lanciare questa campagna e fare questo investimento significativo. L'idea era quella di realizzare a un progetto molto memorabile e quindi 'graffiare' più che nel passato. Pensiamo che questo progetto multicanale possa ottenere buoni risultati».
Amaro Montenegro: il nuovo spot con Totti e Spalletti
Se in passato gli spot del brand erano focalizzati su un'amicizia capace di compiere imprese impossibili, ora la creatività punta su un'altra sfumatura di questo sentimento, la forza nel ritrovarsi dopo le incomprensioni. Da qui l'idea di organizzare il primo incontro ufficiale tra Totti e Spalletti, protagonisti di un’amicizia che si ricompone dopo un periodo di incomprensioni che hanno fatto parlare tutta Italia. Le due icone del calcio avevano espresso pubblicamente il desiderio di ritrovarsi, in virtù delle tante emozioni vissute insieme. Amaro Montenegro ha colto questa occasione unica per mettere la parola fine ai dissapori e raccontare una storia di amicizia in uno spot che racconta un “duello moderno” dal tono ironico.
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Così, accanto allo storico payoff “Sapore Vero” e al celebre sound logo, riarrangiato per l’occasione in chiave Western, debutta la nuova line di campagna “Dove c’è Amicizia”, che sottolinea il territorio di comunicazione del brand incentrato sull’amicizia vera, senza filtri. «L'ironia e l'ispirazione Western contribuiscono ad alleggerire i toni mantenendo il messaggio alto perché da sempre Montenegro parla di valori molto importanti. In questa campagna, inoltre, abbiamo introdotto un focus maggiore sulla drink strategy, ossia sulla scelta 'Liscio' o 'Con ghiaccio'. Per noi è molto importante a livello strategico perché puntiamo sulla nostra consumazione classica», ha continuato Soleschi.
Lo spot, con la voce narrante di Filippo Timi, reinterpreta il mondo Western in chiave urbana. Il duello tra i protagonisti si svolge tra le strade di Roma, con uno stile visivo curato che dà allo spot un tocco cinematografico. Il momento clou si svolge davanti al bancone di un bar, la tensione si scioglie nella domanda: “Liscio o con ghiaccio?”. Un gesto semplice, il brindisi, che diventa il simbolo perfetto di un’amicizia che grazie ad Amaro Montenegro ritrova il suo sapore autentico.
Con la pianificazione di Initiative, la campagna, declinata nei formati 60”, 30” e 15”, è visibile in TV, al cinema, sulle principali piattaforme digitali e calcistiche, e su impianti Digital Out Of Home a Milano, Roma e Napoli a partire dal 27 ottobre. La strategia prevede, inoltre, diversi progetti speciali con alcuni creator, che verranno svelati più avanti.
Vincenzo Vigo consulente di comunicazione del Gruppo. Budget pubblicitario in crescita
Il nuovo format nasce da un lavoro che si è svolto in team. Una squadra di cui fanno parte Vincenzo Vigo, Ceo di Mosquito e nuovo consulente di comunicazione di Gruppo Montenegro, e LGS SportLab, agenzia di management sportivo, fondata nel 2010 da Lorenza Guerra Seragnoli (manager che fa parte del board di Gruppo Montenegro) insieme al fratello Leonardo Guerra Seràgnoli, autore, regista cinematografico e produttore del film "Vermiglio", che ha curato la regia dello spot.
L'agenzia Armando Testa, che ha firmato per molti anni gli spot del brand, si è occupata della parte digital della campagna.
«La vera differenza di questo progetto - spiega Soleschi - la fa il fatto che la comunicazione è nata da una unit interna che ha coinvolto i manager, la proprietà e appunto Vincenzo Vigo. Con lui c'era una collaborazione già in essere e abbiamo voluto sfruttare il suo genio per una creatività più dirompente. Questo mix tra consulenza e proprietà è stato vincente. Per le prossime campagne dei nostri brand valuteremo di volta in volta in base all'iniziativa il coinvolgimento di eventuali agenzie».
Per quanto riguarda il budget pubblicitario, «è sicuramente in crescita e crediamo di aver investito una cifra significativa che ci farà essere tra i protagonisti nel comparto. Una quota molto importante della spesa è assorbita della televisione e circa un 18% dalla parte digitale», ha concluso il manager.
“Sono orgoglioso di essere stato scelto da Gruppo Montenegro per una sfida come questa. Non capita tutti i giorni di cimentarsi con brand così potenti e così profondamente radicati nella cultura e nel costume italiano. Con Leonardo abbiamo scelto di lavorare prendendo spunto esclusivamente da fatti ed emozioni che pescano nella realtà. Un approccio coerente con il posizionamento del prodotto, e necessario ad una comunicazione che vuole creare empatia, far riflettere e farsi ricordare”, ha detto Vincenzo Vigo.
L'azienda intanto cresce in Italia e molto all'estero. Il fatturato 2024 è stato di 320 milioni di euro con la parte Spirits che pesa per il 75% e il Food per il restante 35%.
La nuova campagna di Amaro Montenegro. I crediti
Ecco chi sono i professionisti e le realtà che hanno lavorato alla campagna.
- Cliente: Gruppo Montenegro
- Chief Marketing Officer Spirits: Alessandro Soleschi
- Head of Marketing Core Brands: Daniele De Angelis
- Global Brand Manager Amaro Montenegro: Camilla Menarini
- Creatività: Leonardo Guerra Seràgnoli - Vincenzo Vigo
- Selezione e talent management: LGS SportLab
- Direzione creativa: Lorenza Guerra Seràgnoli
- Account: Giorgia Novelli
- Casa di produzione: Cinedora
- Regia: Leonardo Guerra Seràgnoli
- Direttrice della fotografia: Daria D’Antonio
- Produttori esecutivi: Francesca Andreoli - Leonardo Guerra Seràgnoli
- Producer: Cinzia Grossi
- Assistente producer: Laura Ratchev
- Direttore di produzione: Dino Quagliano
- Casting: Alessandro Loffredi
- Costumista: Mariano Tufano
- Scenografo: Vito Giuseppe Zito
- Fonico: Giampaolo Catanzaro
- Contenuti digital: Luca Grafner - Oscar Grafner
- Fotografo: Fabrizio De Blasio
- Montatore: Marco Perez
- Post Produzione: Flat Parioli
- Colorist: Andrea Orsini
- Sound design: Stefano Grosso
- Mix: Giancarlo Rutigliano
- Musica originale: Asaf Sagiv
- Con la partecipazione di Filippo Timi in qualità di speaker
- Digital: Armando Testa
- Unit Digital: Fabiano Pagliara, Jacopo Morini
- Social Media Manager: Eleonora Valerisce
- Pianificazione media off line e on line: Initiative