Alcune delle immagini della campagna OOH parte del progetto Segnali d'Italia a Bologna
È stata presentata oggi a Palazzo d’Accursio la tappa bolognese di Segnali d’Italia, iniziativa ideata e promossa da IGPDecaux - leader nazionale nella comunicazione Out of Home - con il supporto di CiAL (Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio), il patrocinio del Comune di Bologna e la media partnership de il Resto del Carlino.
Dopo aver toccato Parma, Napoli, Milano e Torino, il progetto arriva nel capoluogo emiliano con l’obiettivo di dare visibilità a persone, associazioni e progetti che ogni giorno contribuiscono a costruire una città più inclusiva, sostenibile e creativa. Attraverso campagne di comunicazione diffuse sul territorio, Segnali d’Italia racconta storie di rigenerazione urbana, riciclo creativo, solidarietà e innovazione sociale.
La prima fase della campagna ha già portato a Bologna, su autobus e pensiline, cinque storie virtuose: Leila, la biblioteca degli oggetti; Encantado, arte e rinascita attraverso la carta; Re-Use With Love, rete solidale per il riuso degli abiti; Rigenera Sport, che dona attrezzature sportive a chi ne ha bisogno; Cartiera, laboratorio di moda etica che coinvolge rifugiati e persone fragili.
La seconda fase prende il via oggi con un bando rivolto al Terzo Settore. Saranno selezionati tre progetti ad alto impatto sociale e ambientale, che riceveranno un contributo economico da CiAL e visibilità grazie a una campagna sugli impianti IGPDecaux.
Il bando è aperto fino al 31 ottobre 2025. Possono partecipare associazioni, cooperative, fondazioni e reti non profit attive nel territorio metropolitano di Bologna. Le candidature devono essere presentate tramite la piattaforma idea360, accessibile dal sito www.segnaliditalia.it.