Uno dei soggetti della nuova campagna e Antonio Giglio, Global Marketing Lead di Grom
Grom festeggia i suoi primi 20 anni di presenza sul mercato con ricavi in crescita, nuove aperture, la scelta di Publicis Italy - LePub come agenzia per la pubblicità e il lancio di una nuova campagna.
Il marchio di gelaterie fondato a Torino nel 2003 da Guido Martinetti e Federico Grom, e rilevato da Unilever nell’ottobre del 2015, «vive una fase di rilancio dopo gli anni del Covid e affronta la nuova stagione forte dei risultati positivi conseguiti nel 2022, con le vendite a valore cresciute del 33% rispetto al 2021. Certo, non siamo ancora ai valori del 2019, ma il gap si sta via via assottigliando», ha spiegato Sara Panza, General Manager di Grom, a Milano in occasione dell’apertura del nuovo punto vendita di Corso Garibaldi. Store che entro la fine del 2022 raggiungeranno le 50 unità, «con un’altra apertura in programma a Milano, due a Roma e una a Napoli, la prima nella città partenopea».
La campagna “Autentico Piacere”
Le tre città saranno al centro della pianificazione outdoor della nuova campagna pubblicitaria “Autentico Piacere”, un nuovo corso di comunicazione con il quale Grom vuole puntare l’attenzione, in un periodo segnato da una situazione sociale critica, su come un semplice gesto come la degustazione di un gelato possa rendere più leggera e piacevole la vita delle persone.
I sei soggetti sono stati ideati e realizzati dall’agenzia Publicis Italy - LePub, «vincitrice di una consultazione a cui hanno preso parte quattro società, indetta da Grom per definire il suo nuovo partner creativo di riferimento per la realizzazione delle campagne pubblicitarie», ha aggiunto Antonio Giglio, Global Marketing Lead di Grom.
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I sei soggetti, opera di Franco Paggetti, celebre fotoreporter di guerra, saranno quindi pianificati, ha proseguito il manager, «sui social, sia sulle nostre pagine sia con attività di sponsorizzazione, e su YouTube, dove andranno online video di 6 e 10 secondi realizzati montando le immagini della campagna». In fase di valutazione, infine, «la pianificazione degli spessi spot su piattaforme di streaming video come Mediaset Infinity, RaiPlay e Netflix».
«L’autentico piacere fa da sempre parte del dna di Grom, un concetto che si rispecchia nel nostro gelato, prodotto con ingredienti di origine naturaleo», dice anocra Giglio. «Ingredienti che a contatto con le papille gustative generano una danza di connessioni neurali. Grazie agli scatti di Pagetti abbiamo cercato di rendere visibile questo arcobaleno di sensazioni».
Al pitch per la scelta della nuova agenzia non ha preso parte Apload, la realtà che ha ideato lo scorso anno lo spot di Grom con Francesco Totti. E proprio alla luce della scelta di non pianificare la tv tradizionale, «il budget pubblicitario quest’anno sarà minore rispetto a quanto speso lo scorso anno, con un approccio più tattico nella scelta del media mix», dice Sara Panza.
Le attività social di Grom continuano invece ad essere seguite da Xister Reply, Edelman si occupa di ufficio stampa e influencer, mentre il centro media è Mindshare, l’agenzia di Unilever per il planning e il buying della pubblicità.
Dopo l’acquisizione da parte di Unilever, Grom ha cambiato in parte la sua strategia con la riduzione della presenza all’estero in alcune aree geografiche (oggi il gruppo è attivo con i suoi store in Francia e Repubblica Ceca oltreché in Italia) e l’avvio della distribuzione dei suoi gelati in nuovi canali di vendita, tra out of home e grande distribuzione organizzata, con il confezionato. Ad oggi le gelaterie garantiscono al gruppo il 60% del giro d’affari.