TIM e Myntelligence hanno ufficializzato la collaborazione per la gestione del budget digitale.
TIM ha infatti deciso di utilizzare la tecnologia di Myntelligence, azienda operativa nelle tecnologie per il marketing digitale, per la gestione del budget dell’advertising digitale delle proprie divisioni Brand Strategy, Media e Multimedia Entertainment, Consumer, Business e per altre società del gruppo “investendo in un’unica infrastruttura tecnologica in grado di gestire e ottimizzare l’intero processo di comunicazione, oltre a garantire la piena esecuzione in house delle campagne”.
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Al centro dell’intero progetto figura la piattaforma Adding, la soluzione tecnologica sviluppata da Myntelligence che sfrutta algoritmi di machine learning per automatizzare e ottimizzare le campagne pubblicitarie, permettendo di aumentare le performance e il ritorno sull’investimento.
Il valore aggiunto offerto da Myntelligence, grazie anche alla recente acquisizione di Trust&Value, non si limita alla mera tecnologia, bensì fornisce alle aziende il supporto in tutte le fasi dell’in-housing. Questo assicura non solo di disporre della giusta soluzione per ottimizzare le campagne ma anche di avvalersi di tutte le risorse necessarie per gestire processi e operation, rendendo il cliente future-proof rispetto alle proprie strategie digital.
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“Il mercato dell’advertising sta profondamente cambiando e siamo felici che un player di primaria importanza come Tim abbia apprezzato la nostra tecnologia ed expertise e abbia deciso di investire in una partnership long term”, dichiara Carlo De Matteo, Managing Partner di Myntelligence. “Poter assicurare soluzioni tecnologiche, competenze e persone mettendole a disposizione per gestire l’intero ciclo di vita della comunicazione digitale, dalla strategia all’implementazione e all’esecuzione, è il nostro core business e ogni giorno lavoriamo per rendere più forte la nostra offerta sul mercato”.
L’adozione di questa tecnologia ha allargato l’approccio alla multicanalità, andando ad operare su tutti i canali media online come la search, i social, la display, il video, il native, le affissioni, l’addressable tv e la radio.