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15/01/2020

Tim internalizza la gestione di tutto il media pubblicitario e crea una divisione dedicata

La società di tlc decide di occuparsi direttamente di planning e buying. La unit opererà sotto la supervisione di Luca Josi, Direttore Brand Strategy, Media e Multimedia Entertainment, e si avvarrà dell'esperienza di Fabio Ferrara, il manager proveniente da Rai Pubblicità

Tim ha deciso di internalizzare la gestione di tutti i suoi investimenti pubblicitari occupandosi direttamente della strategia, della pianificazione e dell'acquisto. A tal scopo, la società di telecomunicazioni starebbe costituendo una divisione dedicata che, secondo quanto ricostruito da Engage, opererà sotto la supervisione di Luca Josi, Direttore Brand Strategy, Media e Multimedia Entertainment. Una unit dove presto potrebbe rivestire un ruolo di primo piano Fabio Ferrara, il manager di recente entrato in Tim proveniente da Rai Pubblicità, dove è stato Vice President Sales per diversi anni, e con passate esperienze nei principali centri media del paese. Nell’ambito di questo processo evolve dunque il rapporto di collaborazione con Havas Media, la società di Havas Group che ha gestito gli investimenti pubblicitari di Tim negli ultimi tre anni, dopo essersi imposta in una gara alla fine del 2016 ed essere così subentrata allora nell'incarico a Maxus, la società di Wpp Italia. Havas Media potrebbe infatti ora continuare ad affiancare l'azienda proprio nella messa punto del piano di internalizzazione del media pubblicitario. La compagnia telefonica, che ieri ha fatto sapere che anche quest'anno sarà sponsor unico del Festival di Sanremo, aveva già deciso nei primi mesi del 2019 di portare in casa la gestione degli investimenti pubblicitari sulle piattaforme digitali, avviando una collaborazione in tal senso con Myntelligence, la tech company specializzata in soluzioni per la gestione in-house del digital advertising che fa capo alla holding Gagoo Group di Andrea Pezzi. Ora la decisione di internalizzare tutta la spesa pubblicitaria per un investimento complessivo che in Italia dovrebbe ammontare a circa 50 milioni di euro. Lo scorso anno Tim aveva avviato anche una gara per la pianificazione e l’acquisto degli spazi pubblicitari, nell'ambito di una consultazione più ampia relativa a tutte le attività di comunicazione del gruppo in Italia e Brasile. Proprio il lotto dedicato al media, a cui avevano concorso, oltre ad Havas Media, Omd, UM, Mindshare e Zenith, si era però chiuso con un nulla di fatto.

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