Nazzareno Gorni, a.d. di MailUp
Numeri positivi per MailUp nel primo trimestre del 2021.
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Secondo i dati preliminari comunicati al mercato, la società operativa nel settore delle cloud marketing technologies ha registrato nel periodo vendite pari a 16,7 milioni di euro, con una crescita del 2,9%.
Le vendite consolidate ricorrenti (da sottoscrizioni di prodotti SaaS - Software as a Service), che rappresentano circa il 34% del totale a circa 5,7 milioni, crescono di quasi il 17% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2020. Le vendite realizzate all’estero ammontano a oltre 9,3 milioni, pari al 55% del totale, in crescita dell’11%. Il numero di clienti al 31 marzo 2021 è pari a 25.474, in aumento rispetto ai 24.889 al 31 dicembre 2020. I nuovi clienti acquisiti includono Istat, Morellato, Slow Food Editore, Factorit, Lightricks, Unicef e Omnicom Media Group.
“Siamo particolarmente soddisfatti dei risultati del primo trimestre 2021 che confermano la resilienza del nostro business, nonostante il periodo caratterizzato da continui lockdown. Dati ancor più incoraggianti se confrontati con il Q1 2020, che fu solo parzialmente impattato dalle chiusure a livello globale”, dice Matteo Monfredini, Presidente e fondatore di MailUp Group.
“L’evidenza preliminare delle performance di vendita del gruppo nel Q1 2021 ci conforta della solidità delle decisioni strategiche prese, in particolare di puntare sullo sviluppo della componente SaaS, più stabile e meno colpita dalla crisi di quella SMS. Per quanto riguarda Datatrics, ho fiducia che il rafforzamento della squadra manageriale e la rinnovata strategia portino risultati soddisfacenti entro l’anno”, aggiunge Nazzareno Gorni, Amministratore Delegato e fondatore di MailUp Group.
Di recente la società, quotata al segmento AIM Italia di Borsa Italiana, ha deciso di assumere una nuova denominazione sociale, Growens, una scelta proposta nel corso dell’ultimo consiglio di amministrazione che sarà sottoposta all’approvazione dell’assemblea degli azionisti il prossimo 22 aprile.
I risultati delle business unit
Tornando ai risultati preliminari, la business unit che ha registrato il maggiore fatturato nel primo trimestre 2021 è Agile Telecom, con vendite pari a circa 10,1 milioni, sostanzialmente stabili rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente. Il rallentamento della crescita è legato al considerevole impatto negativo dei periodi di lockdown, che hanno comportato assenza o minore rilevanza dei messaggi promozionali drive-to-store, ossia messaggi di marketing con lo scopo di portare clientela retail nei punti vendita fisici, in particolare in Italia.
La business unit che ha registrato la maggiore crescita è Bee (beefree.io), con vendite ad oltre 1,2 milioni, +43% (+53% a cambio costante Usd/Eur), grazie all’incremento combinato del numero dei clienti e del fatturato medio per cliente sulla coponente Bee Pro, che ha compensato parzialmente il rallentamento del ciclo di vendita di Bee Plugin.
Prosegue la buona performance della business unit Acumbamail, che ha conseguito vendite pari a 0,5 milioni, in crescita di quasi il 47% grazie ad un modello di business che privilegia le vendite dei servizi in modalità self-provisioning (ossia quelli che possono essere attivati direttamente dal sottoscrittore senza una interazione personale nel processo di vendita), consentendo agli utenti di dimensioni più limitate di mantenere il contatto con la propria clientela, nonché al lancio del nuovo prodotto Gumbamail, integrato con Gmail di Google.
Nel primo trimestre 2021 si registra un risultato sostanzialmente in linea con l’anno passato per la business unit MailUp, che sconta gli effetti della crisi in Italia, in particolare con la contrazione dei consumi e degli investimenti (settori fashion, eventi, travel/hospitality), con performance negative di SMS e servizi professionali, a fronte di un comparto email in crescita a due cifre di oltre il 13%. Il fatturato del trimestre è stato infatti pari a 4,2 milioni (+0,7%).
Parimenti la business unit Datatrics ha generato un fatturato in calo del 13%, influenzato dai drastici effetti della crisi generata dal Covid-19. A questo proposito, si rammenta che è stato avviato un piano di riorganizzazione delle attività di Datatrics allo scopo di rispondere in maniera più efficiente alle sfide del mutato contesto di mercato e focalizzare gli sforzi di crescita sulla gestione unificata dei clienti, facendo leva su di una struttura più snella e qualificata. Tale riorganizzazione include: un rafforzamento dell’infrastruttura, migrata su Amazon AWS, concluso a fine 2020; la revisione del modello di business in ottica di maggiore scalabilità e self-provisioning, che faccia affidamento sull’importante contributo dei partner; (il rinforzo della prima linea manageriale di Datatrics (concluso nel mese di marzo 2021), con l’inserimento dei ruoli di Marketing Manager, Head of Sales e Head of Customer Value Management. Gli effetti di tale ristrutturazione sono attesi entro il terzo trimestre del 2021.