• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
12/07/2021
di Teresa Nappi

Growens chiude il secondo trimestre con ricavi in crescita del 3,1%, a 16,9 milioni di euro. Nel semestre segna un +3,4%

La società quotata su AIM Italia rende noti i dati consolidati, non revisionati, del Q2 e dei sei mesi dell'anno. L'a.d. Gorni: «I risultati ottenuti ci confortano della validità delle decisioni strategiche prese». In aumento i clienti

Nazzareno Gorni, Amministratore Delegato e fondatore di Growens (già MailUp Group)

Nazzareno Gorni, Amministratore Delegato e fondatore di Growens (già MailUp Group)

Growens (già MailUp Group), società quotata su AIM Italia e operante nel settore delle cloud marketing technologies, chiude il secondo trimestre 2021 ancora in crescita: i dati consolidati, non sottoposti a revisione, restituiscono una crescita superiore al 3,1% nel periodo, a 16,9 milioni di euro, rispetto al Q2 2020 (16,4 milioni di euro), scontando l’effetto perdurante della crisi globale legata all’emergenza Covid-19.


Leggi anche: GROWENS CHIUDE IL PRIMO TRIMESTRE 2021 CON RICAVI IN CRESCITA DEL 4,8%, A 16,6 MILIONI DI EURO


Analizzando i dati dell’intero semestre chiuso al 30 giugno 2021 (H1 2021), Growens ha realizzato vendite pari a 33,8 milioni di euro, mostrando una crescita superiore al 3,4% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio 2020.

“I risultati del secondo trimestre 2021 confermano ancora una volta la crescita stabile e positiva del gruppo nel suo complesso, in particolare a partire dal mese di giugno, un risultato particolarmente significativo se considerato il contesto globale, ancora caratterizzato da incertezza, volatilità e rallentamenti delle attività a causa della pandemia”, commenta Matteo Monfredini, Presidente e fondatore di Growens.

“L’evidenza preliminare delle performance di vendita del gruppo nel primo semestre 2021 ci conforta della solidità delle decisioni strategiche prese, in particolare di puntare sullo sviluppo della componente SaaS, più stabile e meno colpita dalla crisi di quella SMS. Per quest’ultima focalizziamo il nostro sforzo nel consolidamento e sviluppo della marginalità anziché sulla pura crescita di fatturato”, aggiunge Nazzareno Gorni, Amministratore Delegato e fondatore di Growens. “Per quanto riguarda il piano di incremento dell’organico, siamo a circa il 60% delle previsioni e riteniamo che l’inserimento di figure chiave in MailUp, BEE e Datatrics sia sostanzialmente completato e in grado di portare risultati soddisfacenti entro l’anno”.


Leggi anche: DATATRICS SI RAFFORZA CON NUOVI INGRESSI IN AMBITO SALES, MARKETING E CUSTOMER VALUE MANAGEMENT


Gli andamenti per linee di business del Q2 2021

La business unit che ha registrato il maggiore fatturato nel secondo trimestre 2021 è Agile Telecom - che fornisce servizi di SMS all’ingrosso per finalità promozionali e transazionali -, con vendite pari a circa 10,2 milioni di euro, sostanzialmente stabili rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente (-2,6%).

La business unit che ha registrato, invece, la maggiore crescita in termini assoluti è BEE - il content editor con sede a San Francisco negli USA -, con vendite pari a 1,2 milioni di euro, in crescita del 41% in USD (+25% includendo l’effetto del cambio USD/EUR di periodo) rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente, grazie all’incremento combinato del numero dei clienti e del fatturato medio per cliente sulla componente BEE Pro, che ha compensato parzialmente il rallentamento del ciclo di vendita di BEE Plugin.

Prosegue poi la buona performance della business unit Acumbamail - operante nell’email marketing dalla Spagna sul mercato iberico e LatAm -, che ha conseguito vendite di oltre 500 mila euro, in crescita di oltre il 25% grazie a un modello di business che privilegia le vendite dei servizi in modalità self-provisioning (ossia con attivazione diretta da parte del sottoscrittore), nonché al lancio del nuovo prodotto Gumbamail, integrato con Gmail di Google. 

Nel secondo trimestre 2021, inoltre, la business unit MailUp - anch’essa attiva nel mercato delle tecnologie per email marketing - registra un fatturato di oltre 4,3 milioni di euro, in crescita di oltre il 13% grazie al comparto email in crescita di oltre l’11%, a conferma della ripresa delle attività e degli investimenti di marketing da parte delle aziende.

La business unit Datatrics - che ha sviluppato una piattaforma proprietaria di marketing predittivo che si avvale dell’intelligenza artificiale - ha generato un fatturato in calo di circa il 9%, influenzato dai drastici effetti della crisi generata dal Covid-19.

"A questo proposito, si rammenta che è stato avviato un piano di riorganizzazione delle attività di Datatrics allo scopo di rispondere in maniera più efficiente alle sfide del mutato contesto di mercato e focalizzare gli sforzi di crescita sulla gestione unificata dei clienti, facendo leva su di una struttura più snella e qualificata", si legge nella nota che ufficializza i risultati raggiunti dal gruppo.


Leggi anche: MAILUP GROUP CHIUDE I NOVE MESI A +9,7% E RIORGANIZZA LE ATTIVITÀ DI DATATRICS


Gli effetti di tale ristrutturazione sono attesi a partire dal Q3 2021.

Le vendite consolidate ricorrenti (da sottoscrizioni di prodotti SaaS - Software as a Service), che rappresentano circa il 32% del totale a circa 5,5 milioni di euro, crescono di oltre l’11% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2020.

Le vendite realizzate all’estero ammontano a oltre 8,5 milioni di euro, pari al 50% del totale.

Il numero di clienti del gruppo al 30 giugno 2021 è pari a 26.387, in crescita del 3,6% rispetto ai 25.474 al 31 marzo 2021.

I nuovi clienti acquisiti includono NBA (National Basketball Association), Vanderbilt University, LVMH (Louis Vuitton Moet Hennessy), Equifax, Pambianco, Lucky Red, SIAE (Società Italiana Autori ed Editori).

Gli andamenti per linee di business del primo semestre 2021

Per quanto riguarda il semestre al 30 giugno 2021 (H1 2021), come detto, le vendite si attestano a 33,8 milioni di euro, mostrando una crescita superiore al 3,4% rispetto al medesimo periodo dell’esercizio 2020.

Le vendite consolidate ricorrenti, che rappresentano circa il 33% del totale a circa 11,2 milioni di euro, crescono di quasi il 15% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2020.

Le vendite realizzate all’estero ammontano a circa 17,8 milioni di euro, pari al 53% del totale.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI