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10/02/2021
di Teresa Nappi

Mapp rilascia nuovi aggiornamenti per la piattaforma Mapp Cloud

Sono 11 le nuove funzionalità implementate, progettate per aiutare le aziende clienti a operare in modo più efficace sui diversi canali digitali utilizzando una fonte di dati centralizzata

Maurizio Alberti è il VP Global Sales di Mapp

Maurizio Alberti è il VP Global Sales di Mapp

Mapp aggiorna la propria piattaforma di marketing Mapp Cloud con 11 nuove funzionalità


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Sono previste, soprattutto, innovazioni sostanziali delle mobile push e miglioramenti delle capacità di esportazione dei dati all’interno della propria soluzione di digital analytics.

Gli aggiornamenti sono stati progettati per aiutare le aziende clienti a operare in modo più efficace sui diversi canali digitali, utilizzando una fonte di dati centralizzata.

"Nelle nostre conversazioni con i marketer di tutto il mondo è diventato chiaro che i requisiti per una comunicazione di successo con i clienti sono aumentati significativamente nell'ultimo anno”, spiega Maurizio Alberti, VP Global Sales di Mapp. “È più importante che mai essere in grado di implementare con successo strategie basate sui customer insight. In particolare, il collegamento fluido tra insight e comunicazione personalizzata è diventata un'abilità essenziale che ogni marketer deve padroneggiare. Pertanto, con questo aggiornamento stiamo rispondendo alle richieste dei nostri clienti, in modo che possano svolgere il loro lavoro in modo ancora più efficiente e redditizio”, aggiunge ancora il manager.

I nuovi aggiornamenti della piattaforma Mapp Cloud

In questo aggiornamento stagionale, Mapp ha rivolto, come detto, un'attenzione particolare alle mobile push. Gli scenari più complessi potranno essere mappati e analizzati ancora più facilmente ed efficacemente tramite le automation whiteboard della piattaforma di marketing execution.

Con la nuova funzione A/B testing delle notifiche push, i marketer avranno la possibilità di testare due o più varianti di mobile push per scegliere e inviare massivamente il messaggio con il miglior tasso di conversione.

Allo stesso tempo, il canale delle mobile push potrà essere controllato anche tramite API, così che le aziende possano inviare tramite Mapp Cloud notifiche personalizzate indipendentemente dalla piattaforma in uso. La capacità di integrare sistemi esterni a Mapp rappresenta un significativo aiuto per le aziende e migliora l'efficienza del marketing.

I marketer potranno segmentare le audience in base alle reazioni degli utenti alle notifiche push e ai messaggi in-app inviati, così da migliorare ancor di più il targeting delle campagne.

Per accrescere il customer engagement, Mapp offre anche la possibilità di creare e inviare automaticamente messaggi a chi abbandona il carrello e le wishlist.

Inoltre, Mapp Engage dispone di una gestione ottimizzata delle audience. Per gestire scenari di marketing elaborati, i target esistenti che sono già stati creati nel segmentation builder possono essere riutilizzati, risparmiando così tempo in fase di orchestrazione delle campagne e permettendo di avviarne molte di più rispetto a prima.

Su Mapp Intelligence, la piattaforma di digital analytics di Mapp è inoltre disponibile la gestione delle esportazioni completamente rinnovata per i report e le analisi, con un miglioramento che include il monitoraggio della gestione delle esportazioni, che viene utilizzato anche per segnalare le esportazioni che presentano errori. Nel caso di esportazioni pianificate, potranno essere visualizzati direttamente i report critici tramite un link, così da intervenire più velocemente.

Inoltre, si possono ora configurare programmi di esportazione multipli dei report e gestire così le pianificazioni. I marketer riceveranno aggiornamenti regolari dalle dashboard di loro scelta. I report potranno anche essere esportati automaticamente su qualsiasi server SFTP.

Infine, il nuovo Connection Profile Store permette di controllare le destinazioni di esportazione. Gli amministratori possono configurare più destinazioni di esportazione senza dover condividere password e altri dettagli di connessione. Allo stesso tempo mantengono il pieno controllo su chi può configurare le esportazioni programmate.

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