IAS - Integral Ad Science, società leader nella digital media quality, quotata al Nasdaq dallo scorso giugno, chiude il 2021 con risultati positivi.
Il documento finanziario reso noto dalla società parla di un fatturato totale per l’intero anno di 323,5 milioni di dollari, in crescita del 34% sul 2020. Un risultato positivo, sebbene anche la perdita netta di Integral Ad Science sia cresciuta anno su anno, da 32,4 milioni di dollari del 2020 ai 52,4 milioni di dollari del 2021.
Alle revenue totali raggiunte ha contribuito per 10,7 milioni di dollari anche Publica, la piattaforma pubblicitaria di Connected TV (CTV) acquisita da IAS nel settembre del 2021.
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A crescere sono tutte e tre le categorie di entrate principali di IAS: Advertiser-Direct, Programmatic e Supply-Side.
Nello specifico, la voce Advertiser-Direct ha registrato un fatturato pari a 146,3 milioni di dollari nel 2021, in aumento di oltre il 17% rispetto ai 124,5 milioni di dollari totalizzati nel 2020.
Le entrate programmatiche sono state di 134,4 milioni di dollari, in crescita del 54% rispetto agli 87,1 milioni di dollari del 2020.
Infine, le entrate registrate nel 2021 dalla categoria Supply-Side di IAS si sono attestate sui 42,8 milioni di dollari (qui è incluso il contributo di Publica), in evidente crescita rispetto ai 29,1 milioni di dollari dell'anno precedente.
Le entrate internazionali (escluse le Americhe) sono state di 119,2 milioni di dollari, in crescita del 29% rispetto ai 92,4 milioni di dollari registrate nel 2020, e rappresentano il 37% delle entrate totali del 2021 di IAS.
L'Ebitda rettificato per l’intero anno 2021 è stato di 103,3 milioni di dollari, in aumento rispetto ai 56,4 milioni di dollari dell'anno precedente.
"I nostri ottimi risultati del quarto trimestre (il fatturato totale della società è cresciuto negli ultimi 3 mesi del 2021 del 31% rispetto allo stesso periodo del 2020, attestandosi sui 102,5 milioni di dollari, ndr) hanno coronato un anno straordinario di crescita e innovazione per IAS, il nostro primo anno come società per azioni dalla nostra IPO dello scorso giugno”, dichiara Lisa Utzschneider, Ceo di IAS.
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“I marketer - prosegue Utzschneider - apprezzano le nostre soluzioni su tutti i canali digitali, fatto evidenziato dalla crescita del 43% delle entrate programmatiche nel quarto trimestre. E, inoltre, abbiamo aumentato la nostra presenza nel mondo”.
IAS acquisisce Context
Il 2021 di Integral Ad Science si è chiuso però anche con una nuova acquisizione. Alla fine del quarto trimestre del 2021, IAS ha fatto sua anche Context, società di classificazione di contenuti digitali con sede a Parigi.
Grazie all’intelligenza artificiale di Context, IAS punta a migliorare le sue attuali capacità di classificazione multimediale, in particolare nei canali video come i social media e la TV connessa (CTV).
Le previsioni per il 2022 di IAS
Per l’anno in corso, Integral Ad Science prevede un fatturato totale compreso tra i 416 milioni di dollari e i 424 milioni di dollari, e un Ebitda rettificato compreso tra i 127 milioni di dollari e i 135 milioni di dollari.
Sul primo trimestre, in chiusura il 31 marzo 2022, la previsione è di un fatturato compreso tra gli 85 milioni e gli 87 milioni di dollari, e un Ebitda rettificato compreso tra i 22 milioni e i 24 milioni di dollari.
“Nel 2022 prevediamo un aumento della domanda per le nostre soluzioni differenziate su piattaforme programmatiche, social e CTV. Continueremo a proteggere e amplificare i brand dei marketer, consentendo anche agli editori di ottimizzare rendimenti e performance", ha dichiarato in merito Lisa Utzschneider, Ceo di IAS.