Adform, tra le società più solide e longeve dell’ad tech, diventa maggiorenne e, in occasione del suo 18esimo compleanno, ha deciso di ripercorrere alcune delle tappe più significative della sua storia.
Era il 2002 quando in Danimarca Gustav Mellentin, Jakob Bak e Stefan Juricic, analizzando il mercato della pubblicità digitale, individuavano nei processi di misurazione e di verifica la necessità di sviluppare nuove tecnologie di automazione in grado di migliorare e semplificare le operazioni legate all’adv online. Ed è stato proprio da quell’intuizione che è nata Adform, piattaforma programmatic full stack usata da agenzie media, trading desk, brand ed editori.
Oggi la società è ancora aderente alla sua vocazione iniziale, ma nel frattempo è diventata una società globale capace, attraverso 29 uffici, di supportare campagne pubblicitarie in più di 185 Paesi nel mondo lavorando con marketing e commerciali che collaborano a stretto contatto con il team di assistenza e sviluppo il cui headquarter è collocato a Vilnius, in Lituania. Un gruppo internazionale di oltre 700 professionisti il cui unico obiettivo è sviluppare, innovare e fornire assistenza ad tech a livello mondiale.
Un percorso di crescita scandito da alcuni step importanti. Eccoli:
· Negli anni, Adform è riuscita ad anticipare tendenze e ad affrontare sconvolgimenti del mercato. Nel 2007, per esempio, ha risposto all’arrivo della frammentazione del mercato introdotto dai nuovi canali, concentrandosi sull’esperienza multicanale, con strumenti di misurazione e ottimizzazione cross-channel che realmente potessero fornire risposte agli utenti.
· Efficienza e trasparenza sono state le sfide del 2011: per raggiungerle Adform si è concentrata sullo sviluppo di una DSP basata sulle misurazioni e sulle intuizioni fornite dal servizio di ad serving, mettendo a disposizione nuove dinamiche e strumenti per le aste. Fornendo proprio quegli strumenti che sarebbero stati necessari ai team che utilizzavano l’ad server.
· Nel 2014 sono state aggiunte nuove capacità di targeting, segmentazione ed estensione. Con l’obiettivo di migliorare l’integrazione delle tecnologie e della DMP, sono stati introdotti ulteriori livelli attorno all’Ad Server e alla DSP. Intuizione che ha spianato la strada e ha permesso di aggirare i problemi legati all’integrazione tra diverse soluzioni, come la scarsa qualità delle misurazioni, la mancanza di elaborazioni in tempo reale e la perdita di dati.
· Il 2018 è stato l’anno dell’ad-blocking: Google ha rilasciato una nuova versione del browser Chrome con ad-blocker, un salto di direzione per il settore dell’advertising digitale con lo scopo di garantire il giusto equilibrio tra pubblicità creativa ed esperienza dell’utente. Nel giro di poco tempo, Adform ha realizzato una serie di linee guida per aiutare creativi e publisher a interpretare al meglio gli standard di Coalition for Better Ads offrendo suggerimenti sui formati pubblicitari migliori e più performanti e sulle soluzioni creative conformi alle nuove direttive. Nel corso dello stesso anno Adform, per la prima volta, viene inserita nella sezione “Leader” del Report “Magic Quadrant 2018 for Ad Tech” di Gartner, la prima edizione della pubblicazione di Gartner focalizzata sulle tecnologie di Advertising Technology.
· Nel 2019 l’azienda ha dato impulso all’evoluzione delle soluzioni di Intelligenza Artificiale introducendo ODIN, il sistema che, facendo leva su un algoritmo proprietario di machine learning, mappa i diversi device di un singolo utente in un profilo unificato, utilizzando i dati deterministici criptati, provenienti da partner accuratamente selezionati per la creazione e la convalida degli algoritmi. Strettamente collegata ad ODIN, l’introduzione della soluzione proprietaria di identity management cross-device, Cross-Device Graph, nata per offrire un migliore targeting per utente su diversi dispositivi. Inoltre, la società viene confermata nuovamente nella sezione “Leader” del Report “Magic Quadrant 2019 for Ad Tech” della seconda edizione dello studio di Gartner.
«Uno dei pilastri che guida l’evoluzione di Adform è Innovation as a Standard e siamo costantemente impegnati a portare avanti questa visione. Lo stiamo facendo attraverso l’Integrated Advertising Platform, che all’Ad Server unisce un potente DCO, una DSP e una DMP con capacità di misurazione, reportistica e analisi unificate – sottolinea Davide Corcione, Country Manager Adform -. Dal 2002 fino a oggi, continuiamo a pensare che una piattaforma pubblicitaria realmente integrata debba essere sviluppata organicamente, debba essere dotata di una visione unica per fornire un’esperienza utente reale e permettere ai clienti di migliorare l’impatto delle proprie campagne pubblicitarie digitali. Siamo solo all’inizio: il viaggio continua».
La società intanto continua a crescere in maniera organica, sviluppando soluzioni tecnologiche proprietarie, costantemente oggetto di miglioramenti e pensate per adattarsi ai temi emergenti. Un approccio che si traduce in una piattaforma completamente integrata, sempre pronta a evolversi e che considera l’innovazione uno standard e non un optional.