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12/07/2022
di Andrea Salvadori

Gruppo Cairo, risultati finanziari in linea nel primo semestre. «Interesse a crescere per vie esterne nel digitale»

Aldo Cazzullo e un preserale con Caterina Balivo tra le novità dell'autunno de La7. L'imprenditore chiede un tax credit per i produttori di format informativi

Urbano Cairo

Urbano Cairo

Risultati finanziari "flat" per le attività editoriali e televisive che fanno capo ad Urbano Cairo nel primo semestre del 2022, mentre il patron di RCS , La7 e Cairo Editore annuncia la sua intenzione di crescere per vie esterne nel settore del digitale. 

«Nella prima parte dell’anno», ha detto Cairo nel corso della presentazione dei palinsesti autunnali de La7, «abbiamo tenuto nonostante uno scenario complicato a causa della guerra e dell'aumento dei costi delle materie prime. La tv soffre il confronto con un 2021 caratterizzato da una forte ripresa degli investimenti sul mezzo. La7 (che ha chiuso i primi cinque mesi con una raccolta di quasi 70 milioni di euro, in calo del 7,8%, ndr) ottiene risultati in linea con il settore. Il digital performa meglio rispetto al suo mercato (qui ultimi dati FCP Assointernet, ndr), mentre il Corriere va meglio della stampa quotidiana che, nei primi cinque mesi, è tornata a crescere (+1,3%, dati FCP, ndr). Complessivamente, chiudiamo i sei mesi con performance finanziarie in linea con quelle del primo semestre del 2021».

In questo scenario, nuovi investimenti da parte di Cairo riguarderanno in futuro principalmente il digitale. «Non posso confermare indiscrezioni», ha detto rispondendo ad una domanda su una possibile trattativa intavolata per l’acquisizione di Chora Media. «Posso però confermare che siamo interessati a crescere nell’online per vie esterne e che i podcast sono sicuramente uno dei settori che guardiano con maggiore attenzione, come d’altronde tutte le aree di innovazione dell’online. In questi anni abbiamo investito tanto nel digitale per vie interne, ottenendo ottimi risultati in termini di audience - tanto che ci siamo posizionati subito dietro player come Microsoft e Amazon - e per quanto riguarda gli abbonamenti al Corriere.it, oggi a quota 435.000, il triplo rispetto alla fine del 2019. E’ una strada questa che intendiamo continuare a percorrere, anche perché le nostre property hanno ancora tante potenzialità da sfruttare, sia il Corriere ma anche il sistema della Gazzetta dello Sport». 


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Tax credit e fondo Blackstone 

Interesse dunque ad acquisizioni ma non a possibile cessioni («Su RCS e La7 qualcuno si è fatto avanti, ma da parte mia non c’è alcuna intenzione a vendere»), mentre Cairo torna a chiedere un sostegno al comparto da parte delle istituzioni, così come si dichiara d’accordo con UPA sulla recente proposta di nuovi bonus a favore degli investimenti pubblicitari. «Siamo un’azienda italiana con 500 dipendenti che perdeva 100 milioni e che abbiamo risanato senza licenziare nessuno, anzi assumendo tanti giovani. Se non possiamo avere il diritto di ricevere parte del canone per il servizio che offriamo al paese, sarebbe perlomeno giusto riconoscere anche a chi come noi produce programmi di informazione e attualità un tax credit al 40% come è concesso oggi ai produttori di format scripted come fiction e serie tv». 

In merito al contenzioso con Blackstone per la vendta dell'immobile di via Solferino, Cairo ha smentito l'ipotesi di una possibile proposta al fondo per chiudere la procedura e conferma che, in tema di accantonamenti, «negli anni passati i nostri legali e periti non hanno ritenuto fosse da apporre nessuno stanziamento e al momento non c'è niente che ci faccia cambiare idea». L'appuntamento dunque è per il 25 luglio, quando è in calendario l'udienza al Tribunale di New York per definire la competenza giurisdizionale dello stesso tribunale sulla causa di risarcimento intentata dal fondo statunitense.

Tante conferme e poche novità per i palinsesti di La7

Poche novità nel palinsesto autunnale di La7, che conferma dunque i principali programmi della scorsa stagione, «da Non è l’Arena di Giletti alla domenica, alla fiction del lunedì, poi DiMartedì, Atlantide il mercoledì, Piazzapulita giovedì e Propaganda Live con Diego Bianchi il venerdì». Anche perché La7, nel periodo marzo - giugno 2022, «è risultata la sesta rete in assoluto nel prime time, battendo Rete 4 con il 5,2% di share, in crescita del 5%, mentre nel totale giornata la media è stata del 4,4%, +23%. La7 è risultato inoltre il terzo canale più visto in streaming lineare dietro a Rai1 e Canale5, con un tempo medio di visione di 33,5 minuti visti al giorno».

Aumentano anche gli utenti unici mensili di La7.it a quota 7,9 milioni, +73%, le stream views, ad oltre 17 milioni al mese (+77%), così come le visualizzazioni medie mensili dei canali La7 su YouTube, pari a 46,3 milioni (+48%). 


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Tra le new entry dell’autunno Aldo Cazzullo condurrà “Una giornata particolare”, un format prodotto da La7 insieme a Standbyme dedicato a grandi personaggi storici, mentre Caterina Balivo «dal 12 settembre sarà il volto nel preserale di un game show prodotto sempre da Standbyme che andrà in onda prima del telegiornale. La domenica alle 19, inoltre, Concita de Gregorio condurrà un’altra novità, “In Onda Libri”».

Tra le serie tv, oltre al ritorno in autunno della quarta stagione di Yellowstone con Kevin Costner, sarà la volta della terze e ultima stagione di “Servant of The People - nascita di un Presidente”, tre puntate con protagonista il premier ucraino Volodymyr Zelensky, mentre sono già in onda “Padre Brown”, appena acquisita, e “Domina” con Kasia Smutniak, una produzione di Sky Original trasmessa in esclusiva in chiaro. 

Il sabato pomeriggio sarà dedicato alle dirette delle partite del campionato femminile di calcio di Serie A, disciplina che dalla prossima stagione passa al professionismo, mentre l’offerta sportiva può contare anche sulle dirette del Palio di Siena, acquisito per 4 anni nell’ambito di un accordo più ampio che riguarda anche Rcs MediaGroup.

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