Dopo la proclamazione dei vincitori dei Gold Lions e dei Grand Prix nelle categorie Dan Wieden Titanium, Film, Glass – The Lions for Change, Sustainable Development Goals e del Grand Prix for Good, il bottino dell’Italia ai Cannes Lions 2025 resta fermo a quota 22 Leoni.
Si sono dunque fermate allo stadio di shortlist le campagne italiane in gara in queste categorie. Nella categoria Film, erano in lizza “Forgotten Beers” di LePub Milan e LePub São Paulo per Heineken, “Social off Socials” di LePub Milan per Heineken, “Tantrum Girl” di LePub Milan per Toblerone e “No Decision About Us” di Indiana Production Milan e Small New York per Coordown. Nella categoria Dan Wieden Titanium, risultava in shortlist “Pub Succession” di LePub Milan e Publicis Dublin, sempre per Heineken.
Per la creatività italiana si chiude quindi un’edizione di Cannes dai toni in chiaroscuro: non è stata raggiunta la soglia dei 26 Leoni conquistati nel 2024 (con un numero di iscrizioni simile), e il totale dei premi si deve quasi interamente alla sola LePub Milan (Publicis Groupe), con 21 riconoscimenti, tra cui un Leone d’Oro, a cui si somma il Bronze Lion vinto da Landor (WPP) nella categoria Design per il progetto di rebranding del marchio Imperia.
Intanto, fuori dal Palais è proseguito il fitto calendario di panel, incontri e momenti di networking organizzati dai numerosi partner del Festival. Engage è stata al Monks Café, lo spazio dell’agenzia del gruppo S4 Capital di Martin Sorrell, dove abbiamo parlato della nuova visione dell’agenzia con Giuseppe Azzone e Felice Arborea, tra AI, nuovi linguaggi social e una “creatività intelligente” (qui l’intervista).
Alla
RTL Beach, invece, abbiamo seguito una serie di discussioni sull’evoluzione dell’industria dei contenuti, parlando tra l’altro con la stella emergente del motorsport femminile
Alba Larsen (
qui l'intervista).