09/11/2021
di Caterina Varpi

Nielsen: investimenti pubblicitari a +19% nei nove mesi. Dal Sasso: «Crescita a doppia cifra nel 2021»

Da gennaio a settembre la raccolta dell’intero universo del web advertising chiude in crescita del 19,6%. Bene la tv e la stampa

Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia chiude il mese di settembre in crescita del 6,5% rispetto allo stesso periodo del 2020, portando il consuntivo dei primi nove mesi a +19,1%. Se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) edei cosiddetti “Over The Top” (OTT), l’andamento nel periodo gennaio - settembre si attesta a +19,3%. 

“Con il mese di settembre si conclude un terzo trimestre che si confronta con il primo trimestre post lock-down 2020. Il confronto è positivo e chiude con una crescita consolidata del 5,3% nei confronti dello stesso trimestre del 2020 (+8,1% se lo confrontiamo con il 2019)", spiega Alberto Dal Sasso, AIS Managing Director di Nielsen. "Una ripresa consolidata che permette di vedere una chiusura del 2021 in crescita a doppia cifra verso il 2020".


Leggi anche: NIELSEN: INVESTIMENTI PUBBLICITARI A +21,3% DA GENNAIO AD AGOSTO 2021. ANNULLATO IL GAP CON IL 2019


Relativamente ai singoli mezzi, la tv è flat a settembre e chiude i primi nove mesi a +23,9%.

In crescita la stampa con i quotidiani che a settembre crescono del 4,2% (primi nove mesi +6%) e i periodici del 18,3% (primi nove mesi a +4,2%).

In positivo la radio a settembre, +1,1%: il mezzo chiude i primi nove mesi in crescita del 12,5%.   

Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del web advertising nei primi nove mesi dell’anno chiude con una crescita del 19,6% (+24,0% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet).

Per quanto riguarda l’andamento dell’out of home nei nove mesi risulta ancora con andamento negativo il Transit (-11,9%). In positivo l’outdoor che chiude a +11,5%, la Go Tv, +4,9% e il direct mail, +8,1%.

Il mese di settembre registra infine, e finalmente, la ripresa degli investimenti pubblicitari sul mezzo cinema.

Bene i settori Media/editoria, distribuzione e tempo libero

Sono 15 i settori merceologici in crescita a settembre, il contributo maggiore è portato da Media/Editoria (+30,4%), Distribuzione (+15,6%) e Tempo libero (+51%). In sensibile diminuzione ad settembre invece gli investimenti di Automobili (-26,2%) oltre a Telecomunicazioni (-7,7%) e Alimentari (-4,1%).

Relativamente ai comparti con una maggiore quota di mercato si evidenzia, nel periodo gennaio/settembre, l’andamento positivo di Distribuzione (+41,8%), Alimentari (+11,5%), Telecomunicazioni (+13,7%), Gestione casa (+19,2%), Bevande/Alcoolici (+22%)

“Anche il Prodotto Interno Lordo italiano sta crescendo più delle previsioni ed ha chiuso, secondo le ultime stime, il terzo trimestre con una crescita tendenziale del 3,8%", conclude Alberto Dal Sasso. "E mentre il PIL nazionale è ancora sotto i livelli pre pandemici seppur di poco (-1,4%), il mercato pubblicitario ha già superato i livelli del 2019 con un +0,5% (gennaio - settembre). Come detto sembra una crescita consolidata, confermata dagli andamenti della macroeconomia, nonostante qualche segnale di ripresa inflattiva che dovrà essere tenuto sotto doveroso controllo da parte delle istituzioni economiche europee”.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI