A vent’anni dal lancio dell’ultimo spot televisivo, lo Speck Alto Adige Igp torna sul piccolo schermo con una nuova campagna avviata nell’ambito del piano strategico 2024-2026 e sostenuta da un budget pubblicitario di 1,5 milioni di euro. L’obiettivo del consorzio altoatesino è riposizionare il marchio valorizzandone la denominazione, aumentando la brand awareness e diversificando il target, con un focus sui consumatori più giovani, sugli sportivi e le famiglie.
«La campagna è stata pensata per coinvolgere anche il target più giovane, che ha una forte cultura alimentare, fa scelte di acquisto consapevoli e legge le etichette per scegliere prodotti che siano equilibrati da un punto di vista nutrizionali. Lo speck Alto Adige Igp contiene poco sale, tante proteine, è leggero, delicatamente affumicato ed è versatile e facilmente abbinabile», ha spiegato Alessandra Zanovello, Gruppo Marketing Consorzio Tutela Speck Alto Adige, nel corso di un incontro con la stampa a Milano.
L’idea creativa punta sull’inaspettato, ha detto ancora la manager, «come inaspettato è lo Speck Alto Adige IGP, un vero e proprio “secondo che non ti aSpeckti”, che poi è il nome del concept della campagna. L’obiettivo è trasformare la routine dei pasti, invitando i consumatori a reimmaginare le proprie esperienze culinarie quotidiane e riscoprire la gioia della tavola con un secondo piatto capace di conquistare tutti».
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Ideato dall’agenzia Grey, selezionata in primavera al termine di una procedura gara, e pianificato direttamente dal consorzio in collaborazione con Phd (in quanto agenzia media di IDM Südtirol - Alto Adige), lo spot “Unespeckted” (di cui sono state realizzate due versioni) punta tutto sull'effetto sorpresa dello Speck Alto Adige Igp. In un supermercato, una giovane cliente chiede dello Speck Alto Adige IGP al banco salumi, scatenando immediatamente l'attenzione e la curiosità degli altri acquirenti. Tra scambi vivaci e una musica incalzante, l'idea di uno speck come secondo piatto sorprende tutti, svelandosi come un'opzione irresistibile per grandi, piccoli e sportivi. Con una durata di 30 e 15 secondi, lo spot si chiude con il salumiere che, eccedendo nel peso dell’affettato, scatena l’interesse all’acquisto da parte di un cliente che, dopo aver assaggiato lo speck, reagisce con stupore e soddisfazione all’insegna del “Speck Alto Adige Igp. Il secondo che non ti aSpeckti”, nuovo payoff del marchio.
«Gli ingredienti per realizzare una campagna pubblicitaria efficace e di successo sono tanti. Il prodotto deve essere raccontato al meglio, la call to action dev’essere solida e chiara, lo storytelling deve colpire il target di riferimento. Ma l’ingrediente più importante - e forse quello più difficile da usare - è la sua capacità di entrare nell’immaginario delle persone. Questa è la sfida più grande. Sono molto contento di questa campagna, perché quando questi ingredienti vengono miscelati a regola d’arte, i risultati possono essere davvero inaspettati», ha spiegato Francesco Bozza, VP Chief Creative Officer di Grey.
Lo spot è stato diretto dai registi Marcello e Luca Lucini, in collaborazione con la casa di produzione Filmgood. La campagna andrà in onda tra ottobre, novembre e dicembre 2024 con tre flight sulle principali reti televisivi e on demand su RaiPlay e Mediaset Play. Tra due settimane prenderà il via quindi la campagna radio, al centro sempre di tre flight da qui alla fine dell’anno. «Il tutto per un investimento pubblicitario di 1,5 milioni di euro. Nel 2025 le attività di comunicazione proseguiranno con nuove attività, tra cui probabilmente una pianificazione digitale, con un budget che sarà definito anche alla luce dei risultati della campagna 2024», ha spiegato Alessandra Zanovello.
«Siamo orgogliosi di lanciare la nuova campagna dedicata allo Speck Alto Adige IGP che, dopo tanti anni, torna a far parlare di sé e delle sue caratteristiche inimitabili», ha quindi detto, nel corso della conferenza, il Presidente del Consorzio Tutela Speck Alto Adige, Paul Recla. «Oggi, più che mai, lo Speck Alto Adige IGP si presenta con un nuovo ruolo: non più quello di semplice ingrediente, ma un vero protagonista della tavola, riconosciuto e apprezzato dai consumatori per il suo sapore inconfondibile e la sua forte versatilità. Grazie al gusto delicato ed alle valenze nutrizionali lo Speck Alto Adige IGP si presta ad essere l’antipasto, il secondo o la merenda adatta a tutta la famiglia, anche ai più attenti all’alimentazione come sono gli sportivi. Il nostro impegno quotidiano come Consorzio è volto a preservare e valorizzare sempre più questa tradizione, offrendo un prodotto unico, grazie soprattutto a un rigoroso sistema di controlli e garanzie che ne assicurano qualità e sicurezza».
La campagna “Unespeckted” dello Speck Alto Adige Igp: i crediti
- Agenzia: Grey
- Cco: Francesco Bozza
- Head of Operations: Silvia Cazzaniga
- Senior Copywriter: Francesca Andriani
- Senior Art Director: Lola Manrique
- Senior Account Executive: Manuela Baietta
- Cdp: Filmgood
- Regia: Luca e Marcello Lucini
- Post-produzione stampa: Hogarth