• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
di Andrea Salvadori

UniCredit chiude la gara per il media pubblicitario e si affida a Carat per il triennio 2022-2025

L’agenzia di dentsu guidata dal managing director Piergiorgio Manuti si occuperà di strategia, pianificazione e acquisto degli spazi advertising nei 13 mercati in cui opera il gruppo bancario italiano

Piergiorgio Manuti, managing director di Carat Italia

Piergiorgio Manuti, managing director di Carat Italia

UniCredit ha chiuso la gara per la scelta del centro media che si occuperà di strategia, pianificazione e acquisto degli spazi pubblicitari nei 13 mercati in cui opera il gruppo nel triennio 2022-2025. 

A vincere il pitch è stata Carat, l’agenzia di dentsu guidata dal managing director Piergiorgio Manuti che subentra così nell’incarico a MediaCom (GroupM, Wpp), da tempo partner del gruppo e riconfermato nel maggio del 2019 dopo una gara a cui parteciparono proprio dentsu, Omnicom e Publicis Media. 


Leggi anche: GARE PUBBLICITARIE, LE ULTIME NEWS: DA MASERATI A CDP, DA ALDI A BMW


“Carat si aggiudica la gara media globale per seguire UniCredit nei 13 mercati del Gruppo”, si legge in una nota dell’azienda. “Il risultato è maturato dopo un’attenta comparazione degli aspetti qualitativi del servizio oltre alla componente quantitativa. La decisione nasce da una valutazione complessiva che unisce alla solidità delle credenziali la lettura strategica di come orientare gli investimenti per trasformare in opportunità le sfide che la continua evoluzione del mercato digitale propone alle aziende. Un esempio è rappresentato dall’intelligence proprietaria di Carat nell’uso delle ricerche e dei dati come strumento chiave per rispondere a una fruizione sempre più frammentata in base alle affinità delle diverse communities”.

“Ringraziando Mediacom per gli anni di intensa e proficua collaborazione, siamo entusiasti di iniziare questa nuova partnership con Carat. Come Banca, abbiamo lanciato una nuova strategia e siamo certi che Carat sarà un fattore abilitante di valore per il successo del nostro sviluppo commerciale in tutti i mercati del gruppo”, commenta Rikke Raboel, Head of Group Marketing and Communication di UniCredit.

Alla gara erano state invitate anche Zenith (Publicis Groupe), OMD (Omnicom Media Group), Initiative (IPG) e Havas Media , ma pare che nessun di queste abbia poi preso parte al pitch, in cui dunque si sono confrontate Mediacom e Carat. 


Leggi anche: TUTTI GLI SPOT E LE CAMPAGNE DEL 2022


Gli obiettivi chiave del mandato, si legge nel comunicato con cui Unicredit aveva annunciato la partenza della gara, sono: garantire una visione incentrata su consumatore, data intelligence e massimizzazione degli investimenti media e dei risultati di business, fornendo al gruppo un vantaggio competitivo a livello internazionale; comprendere il brand e il business di UniCredit per tradurre gli obiettivi in soluzioni media strategiche customizzate e costantemente misurate attraverso i principali Kpi media; fornire a UniCredit dei team dedicati composti da risorse senior, in grado di accompagnare il gruppo attraverso le frontiere della transizione digitale; supportare il media team della holding nella sua funzione di governance rendendo i mercati locali coerenti con le linee guida e i progetti globali grazie a forti capacità di coordinamento; e infine massimizzare l'efficienza dei costi media fornendo a UniCredit la migliore capacità di acquisto sui mercati. 

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI