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IBM ha avviato una revisione globale del proprio mandato media, un business che vale più di 280 milioni di euro l’anno secondo la stampa di settore statunitense. Si tratta di uno dei pitch più rilevanti del settore tecnologico del 2025 e riflette l’intenzione dell’azienda di ripensare l’intero ecosistema di marketing e comunicazione su scala mondiale.
WPP Media, partner storico del gruppo, ha deciso di non partecipare alla gara. La scelta pone fine a una collaborazione pluriennale nella gestione delle attività di pianificazione e acquisto media di IBM in diversi Paesi. WPP manterrà però la parte creativa tramite Ogilvy, un rapporto che dura da quasi trent’anni e che ha accompagnato l’evoluzione del brand IBM dall’hardware ai servizi di consulenza, dal cloud all’intelligenza artificiale.
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La revisione arriva in un momento in cui IBM sta ridisegnando alcune parti della propria organizzazione globale di marketing e intensificando il focus sulle piattaforme enterprise basate sui dati. Da notare che lo scorso anno WPP e IBM hanno lanciato congiuntamente una suite di marketing B2B basata sull’intelligenza artificiale, integrando le capacità di watsonx con la piattaforma Open di WPP, una partnership che proseguirà parallelamente alla relazione creativa.
La gara media è guidata direttamente da IBM e nessuna società di consulenza esterna è stata finora associata pubblicamente al processo. Ulteriori dettagli sulla timeline del pitch e sulle agenzie selezionate sono attesi nelle prossime settimane.