Il faro faro bianco e rosso di Ocean Cay MSC Marine Reserve è uno degli elementi caratteristici del temporary store
Dopo l’annuncio della campagna social con protagonisti i giocatori del Milan, per l’occasione trasformati in cartoon, MSC Crociere consolida il proprio legame con la città di Milano aprendo in zona Porta Nuova il temporary store “MSC Lighthouse”: uno spazio di natura esperienziale, prima iniziativa di questo genere nella storia della compagnia (e probabilmente del settore crocieristico) in cui fino al 12 gennaio il pubblico potrà vivere l’esperienza di una vacanza targata MSC attraverso la tecnologia immersiva, i giochi di luce interattivi e altri effetti speciali.
Situato in via Capelli 2, la strada pedonale che collega Corso Como e Piazza Gae Aulenti, il temporary store è stato inaugurato giovedì da Leonardo Massa, Managing Director di MSC Crociere. «Oggi realizziamo un sogno che avevamo nel cassetto da tempo, ovvero portare le nostre crociere anche nelle città che non vengono toccate dal mare», ha spiegato Massa. «Le crociere MSC sono una tipologia di vacanza adatta a tutti i gusti e a tutte le tasche, quindi, con questo spazio offriamo la possibilità a chi non l’ha mai provata di vivere un assaggio di quanto potrebbe accadere durante una crociera targata MSC, grazie alle tecnologie che oggi permettono di immergersi in una realtà virtuale in modo realistico e divertente».
MSC porta il mare a Milano
Con MSC Lighthouse “Il mare è arrivato a Milano”, dunque, come recita la campagna teaser dell’iniziativa firmata dall’agenzia I mille, tra i partner creativi di riferimento per MSC, che ha lavorato anche al concept del temporary store.
All’esterno, ad attirare l’attenzione del visitatore sull’MSC Lighthouse è il grande videowall di 68 metri quadrati, realizzato in collaborazione con Samsung, che riproduce in timelapse le 24 ore di una giornata caraibica (grazie a un video curato sempre di I Mille). All’interno, il temporary store ricrea in circa 400 metri quadrati di spazio le atmosfere delle vacanze MSC Crociere, tra cui l’iconico faro bianco e rosso di Ocean Cay, l’isola delle Bahamas che la compagnia ha riconvertito da sito industriale in disuso a riserva naturale in cui la vegetazione sull’isola e la barriera corallina hanno ripreso a crescere. Giochi di luce realizzati, così come il faro, da Artled ricreano l’effetto mare, mentre grazie a esperienze di realtà virtuale (create da Axed Group) si può essere trasportati sul celebre “Ponte dei Sospiri” della MSC Seaside, o salire a bordo di una delle 22 navi MSC per viverne l’atmosfera e assaporarne gli spazi, muovendosi insieme agli avatar dei propri amici.
C’è anche un corner riservato al merchandising, con alcuni dei prodotti a marchio MSC che si trovano a bordo delle navi, tra cui cappelli, tazze, t-shirt e felpe, oltre alle maglie di Milan, Napoli e Genoa, le squadre di Serie A sponsorizzate dalla compagnia. La MSC Foundation infine illustrerà ai presenti i progetti umanitari, di conservazione marina e di sviluppo sostenibile.
MSC: più sponsorizzazioni ed eventi per comunicare l'identità di marca
«Volevamo raccontare il nostro mondo in maniera diversa, più emozionale», ci ha detto Andrea Guanci, Direttore Marketing MSC Crociere, inquadrandoci l'iniziativa del temporary store MSC Lighthouse all'interno di una strategia di comunicazione complessiva sempre più orientata a raccontare l'identità del marca attraverso l’esperienza. «Gennaio e febbraio per noi sarà un mese ricco di iniziative ed eventi, in cui torneremo anche a Milano, una piazza che per noi sta diventando sempre più importante, per continuare a raccontare il nostro mondo e soprattutto la nostra identità di brand, che è diventato il nostro grande obiettivo strategico. La nostra awareness è vicina al 100% e questo ci permette di coltivare l’ambizione di essere più di un’azienda che vende un prodotto, ma piuttosto un lifestyle brand che viene scelto come parte delle proprie preferenze di consumo».
Se da una parte quindi gli investimenti media "classici" di MSC rimangono costanti (il centro media è Wavemaker), dall’altro i social sono sempre più centrali (tra i partner, oltre alla solita Imille per Instagram, c'è Uasabi per TikTok), mentre sponsorizzazioni ed eventi sono gli ambiti a maggiore crescita per la compagnia. «Considerando anche sponsorizzazioni ed eventi, il nostro investimento in comunicazione è più che raddoppiato rispetto agli anni pre-Covid. Investiamo molto non solo nel calcio, dove quest’anno siamo sponsor di maglia di ben tre squadre di Serie A come Napoli, Milan e Genoa, ma anche in diversi altri sport, come Formula 1, basket, volley e rugby, amplificando queste operazioni attraverso campagne digitali. E ora vogliamo puntare sempre di più anche sugli eventi che coinvolgono il territorio, con un focus speciale, ma non unico. sulla città di Milano», ha specificato il manager.
Nei piani 2024 l’azienda sta inoltre valutando anche
una nuova campagna pubblicitaria di brand. In tal caso, l'agenzia sarebbe selezionata a livello internazionale con un pitch. L’ultima,
lanciata lo scorso gennaio, era stata firmata da
180 Amsterdam ed aveva un forte focus sulla sostenibilità. «Su questo fronte il 2024 portebbe essere un anno di novità e anche di partnership inedite», ci ha confidato su questo tema Ganci.