A partire da oggi, Gruppo E.ON interrompe tutti gli annunci, i post e le campagne su Facebook e Instagram fino a nuovo avviso, "prendendo una chiara posizione contro tutto quanto alimenta l’odio, la discriminazione e l'intolleranza di ogni genere", si legge in una nota stampa dell'operatore.
Anche l'azienda tedesca, dunque, operativa in Italia con una filiale diretta, aderisce al boicottaggio dei player digitali per chiedere un maggior impegno nel contrasto alla pubblicazione di contenuti a sfondo razziale o inneggianti l’odio.
"In E.ON agiamo in linea con valori che reputiamo essenziali come il rispetto, la valorizzazione delle diversità e la tolleranza", prosegue il comunicato. "Ci opponiamo espressamente e risolutamente al razzismo, ai contenuti che promuovono odio e qualsiasi forma di discriminazione. Ci aspettiamo lo stesso atteggiamento anche dai nostri partner e, a questo riguardo, consideriamo nostra responsabilità rivedere il nostro impegno e il nostro ruolo su Facebook e Instagram".
“In questo momento storico in cui si rendono necessari un’informazione corretta, trasparenza e solidarietà da parte di tutti, ci sentiamo di richiedere un’assunzione di responsabilità da parte di Facebook su tematiche di enorme rilevanza nel nostro mondo digitale e connesso. Siamo fermamente convinti che solo insieme possiamo fare la differenza in ogni situazione e contesto: dall’ambiente alla società, dall’interno dell’azienda alla comunità”, ha dichiarato Davide Villa, Chief Marketing Officer di E.ON Italia.
“Vogliamo assicurare alle nostre persone, ai nostri clienti e a tutti i nostri stakeholder che possono fare affidamento su di noi per portare avanti i valori che ci contraddistinguono e che ci uniscono, impegnandoci a promuovere un cambiamento positivo tutti insieme. Per questo motivo ci impegniamo nel sostegno alla corretta informazione, alla condivisione, all’inclusione, alla valorizzazione delle diversità e a tutti i fattori che favoriscono la cooperazione verso un futuro sostenibile”.