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E-commerce Trends

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a cura di

23/03/2016

10 consigli per l’ottimizzazione mobile di un eCommerce

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La scorsa settimana Google ha annunciato che, a partire da maggio, i contenuti dei siti non ancora ottimizzati per il mobile saranno penalizzati nelle ricerche. Un aggiornamento importante che, a 11 mesi dal cosiddetto Mobilegeddon, ribadisce ulteriormente l’importanza di rendere le pagine del proprio sito fruibili anche da smartphone e tablet per non subire penalizzazioni sul ranking. Immaginare le ripercussioni che tale aggiornamento avrebbe su un sito la cui ragione d’essere è la vendita di prodotti online è piuttosto semplice, soprattutto se consideriamo il ruolo sempre più rilevante giocato dai dispositivi mobili nel processo d’acquisto. Secondo l’ultima indagine dell’Osservatorio eCommerce B2c del Politecnico di Milano, infatti, l’incidenza di smartphone e tablet nel mercato italiano dell’eCommerce è pari al 22% del totale, una percentuale che di sicuro riserverà piacevoli sorprese agli online retailer anche nel 2016. Se dunque la progettazione di una versione mobile (o l’ideazione di un’app) del vostro sito non è in cima alla to-do list vi conviene rivedere le vostre priorità e affidarvi a professionisti del settore, oppure rischierete di perdere una fetta importante di clienti e prospect.

Respons…che?

Responsive, responsivo e mobile-friendly sono tutte facce della stessa medaglia: quella che riproduce un sito dal design capace di adattarsi perfettamente allo schermo del dispositivo utilizzato dall’utente per la navigazione, a prescindere dalla dimensione.

Anatomia di un sito responsive

Per l’ottimizzazione mobile di un sito di shopping online non basta adattarlo alla risoluzione dei dispositivi dai quali provengono le ricerche, ma è necessario definire accuratamente gli elementi irrinunciabili che dovranno occupare lo spazio (limitato, e per questo prezioso) dello schermo di smartphone e tablet. Dunque quali elementi ottimizzare e come? Noi ne abbiamo individuati 10:
  1. Barra di ricerca. Di solito chi arriva su un eCommerce sa già cosa vuole ma, nel caso in cui avesse le idee un po’ confuse, bisogna facilitargli il compito mettendo ben in vista in homepage (e su tutte le pagine del sito) la barra di ricerca. Un ulteriore elemento in grado di agevolare l’esperienza di navigazione dell’utente coincide con l’aggiunta di filtri per la ricerca avanzata.
  2. Header. La ‘testata’ del sito deve contenere il logo del brand – requisito essenziale per identificare e rendere riconoscibile il sito sul quale si sta navigando – e il menu di navigazione, che di solito coincide con le classiche tre linee orizzontali, di cui è opportuno mantenere la visualizzazione anche quando si scorre la pagina web.
  3. Immagini. Impossibile rinunciarvi: le immagini permettono di valutare e visionare il prodotto da più angolature. Datene una preview e lasciate che sia l’utente a voler approfondire cliccando sull’anteprima per ingrandire il contenuto.
  4. Breve descrizione del prodotto. Dovrebbe apparire subito sotto l’immagine e contenere l’indicazione delle caratteristiche e del prezzo del prodotto.
  5. Rating. Sotto forma di stelline o punteggio numerico, va di pari passo con le product reviews.
  6. Product reviews. Meno ingombranti e più efficaci se viene data la possibilità di approfondirne il contenuto tramite il pulsante di espansione Leggi altro….
  7. Call-to-action. Che eCommerce sarebbe senza il pulsante Aggiungi al carrello nella scheda prodotto?
  8. Share button. Dare la possibilità di condividere il contenuto sui social network accresce notevolmente l’esposizione del brand presso un pubblico più ampio.
  9. Footer. È vero che è importante sottoporre agli utenti una pagina quanto più snella possibile, ma è anche vero che ci sono delle informazioni che non vanno assolutamente tralasciate all’interno della versione responsive di un eCommerce. Contatti, informazioni relative a modalità, tempi e costi di spedizione, resi e pagamenti sono tutte informazioni che è d’obbligo fornire perché il cliente si senta portato ad acquistare in maniera sicura e trasparente.
  10. Autocomplete. Il completamento automatico di scrittura in fase di acquisto è un aiuto e un incentivo notevole. Suggerire in maniera automatica agli utenti le informazioni personali permetteranno di velocizzare l’operazione e diminuire gli abbandoni del carrello.
Per verificare lo stato del vostro eCommerce e provvedere per tempo alle dovute ottimizzazioni potete usare il Mobile-Friendly Test lanciato lo scorso anno.