27/05/2020

Dentsu chiude il Q1 2020 con ricavi in crescita in Italia

Il gruppo pubblicitario registra un fatturato nel mondo in leggero calo a livello organico e annuncia l’intenzione di tagliare i costi annuali del 7%

Dentsu chiude il primo trimestre con ricavi nel mondo in leggero calo a livello organico, vede crescere il suo business in Italia e annuncia l’intenzione di tagliare i costi annuali del 7% per affrontare l’emergenza Covid-19. La holding giapponese della pubblicità ha posto fine ai primi tre mesi del 2020, si evince dal bilancio reso pubblico oggi (la presentazione, inizialmente prevista a metà maggio, è stata posticipata a fine mese), con un fatturato in diminuzione dello 0,4%, percentuale che scende allo 0,8% se si analizzano i dati in maniera organica. Il gruppo che controlla tra le altre le società Carat, Dentsu X, Dentsumcgarrybowen e Vizeum ha già fatto sapere al mercato che quest’anno non rilascerà forecast sui risultati, proprio a causa dell’incertezza dettata dal Covid-19. Sul fronte dei costi, Dentsu già da febbraio ha ridotto le spese di viaggio e altre voci ritenute non indispensabili, ha rivisto gli accordi con i fornitori e ha sospeso tutti i progetti di fusione e acquisizione almeno sino alla fine del secondo trimestre. La scure ha toccato anche i dipendenti con una riduzione delle ore di lavoro, tagli temporanei degli stipendi e con “l’accelerazione dell'efficienza operativa in linea con le restrizioni del mercato". Dentsu ha quindi fatto sapere che dal secondo trimestre sono stati ridotti anche i compensi del management. Tornando ai risultati del bilancio, Dentsu è cresciuta in Gran Bretagna, dopo quattro trimestri consecutivi con il segno meno, e ha ottenuto buoni risultati in Italia, Russia, Svizzera, Danimarca e Spagna. In Francia, Germania e nei Paesi Bassi la società ha invece registrato risultati organici negativi, a causa della frenata degli investimenti dei clienti. "La ristrutturazione annunciata nel dicembre 2019 sta procedendo come previsto e garantirà i risparmi precedentemente annunciati nel 2020 e nel 2021", ha commentato Toshihiro Yamamoto, presidente e chief executive officer di Dentsu. "L'importanza di lavorare insieme, collaborare e integrare le attività del Giappone con il business internazionale è essenziale per rispondere alle sfide del Covid-19 e supportare la trasformazione richiesta dai nostri clienti. Il concetto di 'One Dentsu' non è mai stato dunque così importante e attuale".

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI