• Programmatic
  • Engage conference
  • Engage Play
26/07/2021
di Andrea Di Domenico

Bartering, un’opportunità in più per far ripartire la pubblicità: il modello Acquazzurra

La società specializzata, da poco quotata in Borsa, racconta il suo modo di operare che tutela il posizionamento del brand e offre all’inserzionista nuovi canali di vendita

Spazi pubblicitari in cambio di merce: la proposta di Acquazzurra

Spazi pubblicitari in cambio di merce: la proposta di Acquazzurra

Con una situazione sanitaria che si sta gradualmente stabilizzando e una crescente fiducia nella ripartenza, il mercato pubblicitario fa sperare in una progressiva ripresa. In questo contesto il bartering rappresenta per le aziende un’opportunità per investire in pubblicità attraverso un meccanismo che offre vantaggi a tutti gli attori coinvolti, dalle aziende agli editori fino ai consumatori finali.

Come funziona il bartering

Come racconta Giancarlo Riva, fondatore e presidente di Acquazzurra che da anni opera nel settore del bartering, “il nostro è un ruolo da intermediari tra la concessionaria di pubblicità e l’azienda inserzionista interessata ad acquistare spazi pubblicitari sui media. Consentiamo infatti ai brand di investire in promozione attraverso campagne locali e nazionali, ricevendo come pagamento dall’azienda beni o servizi, che poi rivendiamo a nostra volta al dettaglio, o a grossisti, attraverso canali di vendita esclusivi e riservati, rispettando in questo modo il posizionamento concordato con le aziende inserzioniste”.


Leggi anche: PUBBLICITA', TUTTE LE CAMPAGNE AL VIA


Il tema dei canali di vendita dei prodotti ricevuti come controparte degli investimenti pubblicitari diventa infatti elemento cruciale per l’azienda che vuole tutelare l’immagine del proprio brand. “Il nostro modello – aggiunge Riva - tutela al massimo il posizionamento dei brand, attraverso il rispetto rigoroso degli accordi presi con le aziende per non disturbare l’ordinaria rete distributiva. Sebbene le aziende sul mercato abbiano ormai imparato a conoscerci, quest’anno abbiamo deciso di quotare la nostra società in Borsa, a ulteriore garanzia di serietà e trasparenza sotto tutti punti di vista”.

Il bartering diventa quindi una soluzione utile per tutte le imprese che decidono di dare visibilità al loro brand, senza utilizzare liquidità corrente, ma cedendo la propria merce. Un meccanismo che diventa vincente per tutti: gli inserzionisti che pagano la campagna con i prodotti che si trasformano in vendite aggiuntive;  i media che generano fatturato 100% aggiuntivo che non si sarebbe verificato senza la formula del bartering. E il compratore finale che ottiene prodotti di qualità a prezzi competitivi.

Acquazzurra: novità dopo l'estate

Sebbene la formula del bartering si possa applicare alla maggior parte dei settori merceologici, Acquazzurra si rivolge a clienti di fascia alta e a prodotti di qualità, con realtà importanti nel mondo dell’arredamento, lifestyle, automotive, food&wine e tecnologia.  

Da settembre, anticipa l'azienda, Acquazzurra si presenterà sul mercato rafforzata nella struttura degli account e nella logistica, con nuove idee per aiutare i clienti a raggiungere i loro obbiettivi, aprendosi a nuovi settori ma posizionandosi sempre nella fascia alta.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI