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17/11/2022
di Teresa Nappi

Lavazza sceglie il gaming adv di AdKaora per promuovere “Lavazza Arena” su Roblox

La campagna, gestita insieme a Wavemaker, ha segnato l'esordio del brand nel metaverso

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AdKaora, agenzia digitale del Gruppo Mondadori specializzata in mobile advertising user-centric e proximity marketing, è stata scelta da Lavazza per promuovere il progetto "Lavazza Arena" su Roblox, la piattaforma gaming a target kids e teenager più famosa del mondo.

Obiettivo della campagna, gestita insieme a Wavemaker, è promuovere il progetto Lavazza Arena con una pianificazione di formati native in-play, all’interno di Roblox, il metaverso a target kids numero uno nel mondo, che negli ultimi mesi ha visto un sorpasso degli utenti della fascia d’età over 13 - ovvero 27,7 milioni di persone. 

Lavazza ufficializza così il suo ingresso nel metaverso con un videogioco che ha come obiettivo quello di sensibilizzare i giovanissimi su un tema decisivo per il futuro del Pianeta: l’ambiente e la deforestazione. Il progetto, live dal 5 settembre, ha inaugurato il posizionamento di Lavazza all’interno del mondo gaming.

Un’esperienza che Lavazza ha approfondito ai microfoni della Masterclass AdKaora dal titolo “The Matchmaker: welcome to third life”, evento che si è svolto il 28 settembre presso la Torre PwC, in cui Elisabetta Barbieri, Global Digital Content & Partnership Manager di Lavazza Group, ha affermato: “Non volevamo solo far interagire le persone e i nuovi stakeholders attraverso un linguaggio coinvolgente e diretto con l’utilizzo di un videogioco divertente e appassionante come quello del calcio, ma farlo anche sensibilizzandoli su temi attuali e importanti”.

Ciò è stato possibile grazie alla strategia in-gaming di AdKaora e alla varietà di formati pianificabili all’interno di un’inventory sempre più ampia di giochi multipiattaforma, che vanta un bacino di oltre 5 milioni di utenti attivi al mese e 218 milioni di impression. Un’offerta attraverso la quale è possibile attivare una modalità di ingaggio tutta nuova con i cultural pioneers, ovvero quel target di appassionati di videogiochi che ha voglia di provare per primo nuove esperienze e che vede di buon occhio la pubblicità all’interno del game-play.

Per i brand questa propensione positiva agli annunci pubblicitari si traduce oltre nel ricordo del brand, anche nella misurazione di KPI quali la brand equity, la percezione del brand, l’ad recall e la brand lift.

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