08/11/2022
di Alessandra La Rosa

Tracciamento delle conversioni: Refine Direct sviluppa una nuova soluzione cookieless

Il CEO Stefano Zilli: "Un ulteriore tassello che ci permette di offrire al mercato una piattaforma fullservice multicanale per il performance marketing"

Stefano Zilli

Refine Direct, hub di innovazione nel campo del performance marketing omnicanale, continua il suo percorso di crescita e innovazione tecnologica, arricchendo la propria piattaforma con funzionalità cookieless.

In particolare, la società ha annunciato lo sviluppo di un nuovo sistema proprietario di ultima generazione – integrato nella piattaforma di marketing automation multichannel – che consente di introdurre il tracciamento delle conversioni online senza l’utilizzo dei cookie.

Nello specifico, la nuova tecnologia permette di conteggiare le lead e sales generate online all’interno di siti, landing page, chatbot in ambienti cookieless, riducendo in modo tangibile la discrepanza tra le azioni conteggiate dal tool e le effettive lead e sales riscontrabili per esempio a CRM.


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Il sistema di tracciamento delle conversioni di tipo cookieless sviluppato da Refine Direct, vendor iscritto al Transparency & Consent Framework di IAB Europe, funziona in real time ed è integrato con le CMP aderenti al TCF 2.0 di IAB Europe, spiega la società in una nota.

“Si tratta di un ulteriore tassello che permette a Refine Direct di rafforzare il proprio posizionamento distintivo e di offrire al mercato una piattaforma fullservice multicanale per la gestione delle campagne di performance marketing - ha commentato Stefano Zilli, CEO di Refine Direct -. I risultati sono più che significativi già dai primi test effettuati sulle campagne, dove è emerso che il tracciamento del numero di conversioni è pari a circa il 92% di quelle effettivamente riscontrate dal CRM, mentre questo dato viaggia intorno al 77% se registrato da altri tool terzi. Si tratta quindi di una nuova funzionalità che permette di tenere traccia del 19,5% in più delle conversioni rispetto ad altri strumenti”.

L’uplift nel numero di conversioni diventa uno strumento fondamentale per migliorare tutte le azioni di ottimizzazione nel corso della campagna, prosegue la società nella nota. Il suo utilizzo permette di aumentare i segnali utili agli algoritmi di ottimizzazione della piattaforma e agli specialisti che utilizzano la piattaforma e di fornire insight più puntuali a publisher, advertiser e agenzie che utilizzano la piattaforma proprietaria Refine per le campagne di marketing.

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