Davide Tarabelloni, Ceo di Sweet! Media
Nel panorama moderno della pubblicità, la capacità di misurare con precisione l'efficacia delle campagne pubblicitarie è fondamentale. In questo contesto, Sweet! Media, agenzia italiana specializzata nel Digital Out Of Home (DOOH) e nel Mobile Marketing, ha stretto una partnership con Adsquare: la collaborazione mira a potenziare le capacità di targeting e misurazione del footfall nelle campagne DOOH e Mobile nel rispetto degli standard di protezione dei dati.
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L'importanza di comprendere il "footfall", ovvero il flusso di persone che interagiscono con gli annunci, diventa cruciale per ottimizzare il ritorno sugli investimenti e garantire una strategia di marketing efficace, spiega la nota stampa.
Adsquare offre un'ampia gamma di soluzioni avanzate per la pianificazione delle campagne, il targeting preciso del pubblico e la misurazione del footfall, basandosi su dati raccolti in conformità con la normativa GDPR. La collaborazione consente ai clienti di Sweet! Media di valutare in modo accurato l'impatto delle proprie campagne pubblicitarie, analizzando il comportamento delle persone nei punti vendita fisici.
Grazie a questa partnership, Sweet! Media è in grado di identificare gli schermi DOOH con una maggiore concentrazione rispetto al target di riferimento, riducendo la dispersione e ottimizzando l'efficacia delle campagne. Inoltre, l'integrazione della misurazione del footfall consente un'analisi approfondita dell'effettiva portata delle inserzioni pubblicitarie.
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Davide Tarabelloni, Ceo di Sweet! Media, sottolinea l'importanza di sfruttare le nuove tecnologie digitali per creare una continuità nello storytelling mediatico. “Grazie alla collaborazione con Adsquare siamo in grado di offrire ai nostri clienti un servizio completo, che permetta loro di consultare audience profilate attivabili su più media e di monitorare in tempo reale l’andamento delle performance delle campagne oltre che di avere a disposizione dati puntuali, precisi e confrontabili, rispetto ad ogni canale attivato, da poter utilizzare come base per la definizione di future strategie di marketing”, spiega Tarabelloni.