Meta: le interazioni con l’IA usate per la personalizzazione della pubblicità, ma non in Europa e UK
Dal 16 dicembre i dati delle chat testuali e vocali con Meta AI - usata già da oltre 1 miliardo di utenti - saranno utilizzati per ottimizzare la proposta di contenuti e annunci su Facebook, Instagram, Messenger e WhatsApp
Meta ha confermato che dal 16 dicembre le interazioni degli utenti con Meta AI influenzeranno la personalizzazione dei contenuti e degli annunci su Facebook, Instagram, Messenger e WhatsApp. L’aggiornamento sarà anticipato dal 7 ottobre attraverso notifiche e email interne alle piattaforme.
Secondo quanto dichiarato dall’azienda, oltre 1 miliardo di utenti attivi mensili utilizzano Meta AI, sia tramite chat testuali che vocali. Questi segnali saranno utilizzati per ottimizzare consigli, contenuti e pubblicità, con l’obiettivo di rendere più rilevante l’esperienza utente. Conversazioni su temi sensibili - come opinioni religiose, orientamento sessuale, salute o origine etnica - non saranno impiegate per finalità pubblicitarie.
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Gli utenti potranno intervenire tramite strumenti come “Preferenze annunci” per modificare ciò che viene mostrato, ma non sarà prevista un’opzione per disattivare completamente il sistema. Chi non interagisce con Meta AI non sarà interessato dall’aggiornamento.
L’implementazione non riguarderà Europa e Regno Unito per ora. Meta ha confermato che introdurrà la novità anche in queste aree “seguendo i consueti aggiornamenti regolatori”.