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22/06/2022
di Andrea Di Domenico

The Trade Desk sigla un accordo con AWS per l’integrazione di Unified ID 2.0

Credit foto: Melanie Deziel su Unsplash

Credit foto: Melanie Deziel su Unsplash

The Trade Desk ha siglato un accordo per integrare la tecnologia Unified ID 2.0 con Amazon Web Services, la divisione cloud di Amazon che offre una serie di servizi di data hosting e collaboration largamente utilizzati nel mercato pubblicitario.  

L’accordo, annunciato nel corso dei Cannes Lions, potrebbe favorire un salto di qualità nell’adozione sul mercato di Unified ID 2.0. Tale soluzione, inizialmente sviluppata da TTD e successivamente messa a disposizione del mercato in modalità open source, è uno dei più noti identificatori alternativi ai cookie, avendo il supporto e l’endorsement di molti player della industry.

Tuttavia, il suo utilizzo è fino ad oggi limitato, anche a causa di alcuni problemi di compatibilità con le nuove leggi sulla privacy, come il GDPR.

Secondo quanto riportato dalla stampa internazionale, l’intesa consente ad AWS di agire come operatore privato di UID2. Ciò significa che le aziende che utilizzano il servizio di elaborazione basato su cloud possono abbinare i loro dati proprietari con quelli degli editori utilizzando UID2 in modo privacy-safe, per rendere più efficiente il posizionamento degli annunci attraverso il programmatic advertising.

Amazon Web Services si aggiunge alla lista di “operatori privati” di UID2, in cui già figurano nomi come Snowflake, InfoSum e IPG. Tuttavia, l’integrazione con una piattaforma a elevata adozione come Amazon Web Services potrebbe aiutare la soluzione di targeting a guadagnare credibilità nell'affollato panorama di tecnologie cookieless.

Da parte sua Amazon Web Services, fornendo un ulteriore servizio direttamente attraverso la sua piattaforma, diventa ancora più appetibile per i marketer.

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