Mfe-MediaForEurope ha chiuso con successo l’offerta pubblica di acquisto su ProSiebenSat.1, raggiungendo il 75,61% del capitale sociale e il 75,67% dei diritti di voto. Sono i risultati definitivi comunicati dalla Bafin, la Consob tedesca, al termine del periodo di adesione che si è concluso lo scorso 1° settembre. Complessivamente, l’Opas è stata accettata per 97,7 milioni di azioni, pari al 41,9% del capitale della media company tedesca.
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Il risultato finale è superiore alle attese e premia la determinazione del management guidato da Pier Silvio Berlusconi: non solo Mfe consolida la sua posizione di azionista di riferimento, ma raggiunge la soglia qualificata dei tre quarti del capitale. Una quota che consentirà al gruppo di Cologno Monzese di avere un pieno controllo sul broadcaster, incidendo sulle decisioni strategiche più rilevanti, dalla nomina del consiglio di sorveglianza alle eventuali operazioni straordinarie.
Dopo mesi di schermaglie con Ppf, il fondo ceco che alla fine dell'estate ha infine deciso di ritirarsi dalla partita sul controllo di Prosieben cedendo a MFE la propria quota del 15,7%, la conclusione positiva dell’Opas segna un passo decisivo nel progetto di costruire un polo paneuropeo in grado, secondo la visione di Pier Silvio Berlusconi, di competere con i colossi globali dello streaming. Con l’integrazione di Mediaset, Mediaset España e ProSiebenSat.1, Mfe raggiunge ricavi aggregati per 6,8 miliardi di euro, un margine operativo lordo di 1,37 miliardi, circa 12 mila dipendenti e un bacino potenziale di 300 milioni di telespettatori in cinque Paesi chiave: Germania, Austria, Svizzera, Italia e Spagna. Una massa critica che, nelle intenzioni del gruppo, permetterà di rafforzare le produzioni locali, valorizzare l’offerta editoriale e attrarre maggiori investimenti pubblicitari.
«Il fatto che Mfe sia diventata il nostro azionista di maggioranza segna una tappa importante per ProSiebenSat.1. Insieme copriamo cinque mercati europei fondamentali, con ProSiebenSat.1 leader in Germania, Austria e Svizzera e Mfe in Italia e Spagna, raggiungendo una popolazione complessiva di circa 210 milioni di persone», ha dichiarato Bert Habets, Ceo di ProSiebenSat.1. «Nelle prossime settimane lavoreremo a stretto contatto con Mfe per identificare le opportunità più promettenti di collaborazione e allineare la nostra visione per il futuro».
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Nei giorni scorsi Pier Silvio Berlusconi ha incontrato a Berlino il ministro per la Cultura e i media Wolfram Weimer, ribadendo l’impegno di Mfe a mantenere l’indipendenza editoriale di ProSiebenSat.1 e a rafforzarne il radicamento in Germania. «Vogliamo produrre e offrire una tv sempre più nazionale, su misura per il pubblico tedesco, con più informazione, intrattenimento e fiction e a tendere, meno prodotti d’acquisto come già facciamo in Italia e Spagna», ha spiegato l’amministratore delegato di MFE. «La Germania è il punto di partenza fondamentale per qualunque progetto di sviluppo europeo: affrontiamo questa sfida con realismo e prudenza, ma anche con entusiasmo e convinzione».